VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Vandali, scuola a fuoco. Danni alla centrale termica: "Per oggi asilo chiuso"

San Damaso, incidente causato dall’incendio di un cassonetto della plastica . Il sindaco: "Famiglie penalizzate, sforzi per garantire il servizio da domani". .

San Damaso, incidente causato dall’incendio di un cassonetto della plastica . Il sindaco: "Famiglie penalizzate, sforzi per garantire il servizio da domani". .

San Damaso, incidente causato dall’incendio di un cassonetto della plastica . Il sindaco: "Famiglie penalizzate, sforzi per garantire il servizio da domani". .

Resterà chiusa oggi la scuola di infanzia San Damaso, in via del Giaggiolo. Per cause ancora in corso di accertamento, sabato sera ha preso fuoco un cassonetto per la raccolta della plastica e il rogo ha causato danni alla centrale termica della scuola dell’infanzia. Le fiamme sono divampate intorno alle 21.30 e sul posto sono intervenuti subito i vigili del fuoco, che hanno lavorato circa due ore per riuscire a domare le fiamme.

Contemporaneamente i tecnici di Hera si sono messi subito al lavoro per ripristinare il riscaldamento e consentire ai sessanta alunni della scuola di rientrare il prima possibile. Al momento è prevista la chiusura della scuola solo per la giornata di oggi e il Servizio scuola del Comune ha già inviato una circolare alle famiglie per avvertirle dell’accaduto. Nel caso in cui si rendesse necessaria la chiusura della scuola per più giorni, per permettere ai tecnici di riparare l’impianto sono allo studio soluzioni alternative per garantire il servizio di scuola di infanzia. Ora sono in corso indagini per individuare le cause del rogo.

"Se si dovesse rivelare dolosa la natura dell’incendio del cassonetto, l’autore, chiunque esso fosse, ha provocato un grave danno alla collettività, alle famiglie e ai bambini della scuola dell’infanzia San Damaso ed è da condannare fermamente – ha sottolineato in merito il sindaco Massimo Mezzetti. I nostri tecnici e il personale del settore scuola sono al lavoro già da sabato sera per fare in modo che i tempi di ripristino della centrale termica siano i più brevi possibili e, in ogni caso, le famiglie abbiano al più presto un’indicazione di eventuali soluzioni alternative. Siamo ovviamente dispiaciuti di non poter garantire il servizio nella giornata del 7 gennaio ma l’impegno è massimo per dare, nella mattinata di domani, tutte le informazioni necessarie".

È plausibile dunque che l’origine del rogo sia dolosa e sul posto, sabato sera, oltre ai pompieri e ai tecnici Hera sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale, che ora si occupano degli accertamenti. Saranno sicuramente vagliati anche i filmati di videosorveglianza della zona. Per sedare le fiamme, è stato necessario rompere una finestra dell’edificio che – terminato l’intervento – è stata richiusa con pannelli di metallo. Il rogo ha causato non solo la chiusura temporanea della scuola, ma anche ingenti danni: infatti l’incendio si è allargato anche ad un lampione, al segnale verticale di sosta per disabili e ad un veicolo in sosta nei pressi.