REDAZIONE MODENA

Valsa travolgente, muro impenetrabile. Ottima la prima stagionale al Palapanini

Il Modena contro il Grattazzollina ha tenuto il pallino dell’incontro per tutti e tre i set . Si avverte la mancanza del tifo organizzato

Festeggiamenti del Modena dopo la vittoria di ieri al PalaPanini. Una vittoria che lascia ben sperare per il futuro oto Corradini)

Festeggiamenti del Modena dopo la vittoria di ieri al PalaPanini. Una vittoria che lascia ben sperare per il futuro oto Corradini)

Ci sono partite in cui ci vogliono coraggio e incoscienza, partite in cui invece c’è bisogno di ordine e concretezza. Modena capisce presto che contro Grottazzolina serve il secondo spartito e sorretta da un De Cecco ispirato e da un Buchegger chirurgico porta a casa senza soffrire più di tanto i tre punti che voleva, prima di infilarsi nel tunnel che da Perugia conduce a Trento. Una prestazione di fine ragioneria quella dei gialloblù, che sbagliano poco, difendono con estrema concentrazione, attaccano per tutta la partita con percentuali altissime, anche aiutati da una battuta avversaria molto poco pungente e da una difesa marchigiana quasi sempre fuori posizione.

Nota positiva per il muro, decisivo nel terzo set, efficace per tutto il match. Non poteva essere la rondine giusta quella di Piacenza, non lo sarà questa di Grottazzolina, difficilmente Modena capirà davvero chi è dalle prossime due partite contro le corazzate del torneo. Il vero campionato della Valsa Group inizierà soltanto alla quinta giornata contro Monza, ma è importante che De Cecco e compagni ci arrivino con già una vittoria piena in cascina e con la speranza di strappare qualche punto ai campioni d’Italia e d’Europa, forse irraggiungibili in valore assoluto ma non imbattibili a inizio campionato.

ANDREA PARENTI. Il match inizia con un lungo ricordo a video di Andrea Parenti, salutato dagli applausi e dalla commozione del pubblico, prima che la famiglia riceva dalle mani di Giulia Gabana una maglietta a lui dedicata.

LA PARTITA. Non c’è Fedrizzi nelle file di Grottazzolina (gioca Tatarov) formazione annunciata per Modena. Il primo scatto è a firma Buchegger con la bellissima rigiocata del 9-6 cui segue quella di Gutierrez per il 12-8. Gutierrez e Rinaldi maramaldeggiano (17-10), Modena sale in battuta, De Cecco è ispirato: 25-16 a firma Buchegger dopo una magia del capitano. Modena parte malissimo nel secondo: 0-3 con due errori in attacco, ma il pareggio arriva a 9 grazie a Sanguinetti e Rinaldi. Modena ricuce un nuovo -3 ancora grazie al servizio di Sanguinetti e sorpassa per la prima volta sul 24-23 con l’ace di Buchegger che segna anche il 25-24 prima che chiuda l’ace fortunoso di Gutierrez 26-24. Modena nel terzo parte con tre muri consecutivi di Buchegger, Sanguinetti e Gutierrez che segnano il 9-4: è la fuga definitiva che si amplifica ancora col muro (13-5). C’è spazio per Mati, entrano Ikhbayri e il giovane Barbanti, Modena avanza con uno sprazzo di grande personalità del vice De Cecco e dell’opposto libico fino al 25-14 finale.

GLI SPALTI. Presenze buone, oltre i 3000, lo speaker tenta di caricare il pubblico, c’è molta musica, non c’è il tifo organizzato. Ora possiamo dirlo: l’assenza si sente.

Alessandro Trebbi