Giocare senza pressione scioglie il braccio, ma giocare le partite con la pressione fa crescere, fa diventare grandi. Soprattutto, dà gli stimoli giusti, perché soltanto un bisogno è capace di creare motivazione: il bisogno di Modena, oggi, è quello di chiudere un discorso mai aperto, quello della zona rossa, e di fare punti per tornare a mettere in chiaro le cose intanto con Cisterna, con Milano chissà.
Per la seconda volta in quattro partite i gialloblù affronteranno l’ultima della classe in trasferta: ma se Grottazzolina, il 22 dicembre, ha portato una sconfitta inattesa soprattutto per il gioco e per il valore dell’avversaria, Monza oggi è uno scontro tra pari, se non altro per i galloni che la Vero Volley si è guadagnata la passata stagione in campionato, quella corrente in Champions League.
De Cecco e compagni hanno gli stessi punti di Cisterna settima e due punti in più di Padova nona, ma rispetto a entrambe hanno giocato un match in meno. Ecco perché la sfida di oggi pomeriggio alla Opiquad Arena assume un significato importante, in chiave play off e non solo. Alberto Giuliani non ha problemi di formazione e dovrebbe schierare senza dubbi De Cecco e Buchegger in diagonale principale, Davyskiba di banda, Sanguinetti al centro e Federici libero.
Nel resto, ballottaggi: Rinaldi sicuramente avanti a Gutierrez per complessivo delle prestazioni stagionali, ma indietro per equilibrio complessivo di squadra e prospettive future, Mati davanti ad Anzani per prospettive future ma indietro, forse, se si guarda al risultato subito. Il tecnico di San Severino Marche scioglierà la riserva soltanto oggi.
Dall’altra parte della rete una formazione che si è rivoluzionata rispetto allo scorso anno, che probabilmente assieme a Piacenza è il sodalizio più deluso della stagione sin qui, ma che ha le armi per fare male: la diagonale principale composta da Cachopa e Szwarc soprattutto, già ad altissimo livello lo scorso anno, mentre i centrali Beretta e Di Martino garantiscono esperienza da vendere.
Di banda dovrebbero giocare Rohrs e Marttila, ben altra cosa rispetto ai Maar e Loeppky (e Takahashi) dello scorso anno, libero sarà Gaggini mentre Averill e forse Juantorena sono le alternative di lusso. Attenzione massima al muro e alle potenzialità d’attacco dei brianzoli.
Fischio d’inizio alle ore 16 alla Opiquad Arena di Monza, arbitri dell’incontro Vagni e Saltalippi, diretta su Dazn e su Volleyballworld.tv. Gli altri match della quinta giornata di ritorno: Piacenza-Padova (giocata ieri), il big match Perugia-Trento in diretta Rai Sport alle 18, Verona-Milano (ore 18), Cisterna-Civitanova e Grottazzolina-Taranto alle 19.
Alessandro Trebbi