Con oltre 160 piante, nasce un nuovo bosco urbano a Castelnuovo Rangone. Ne beneficeranno tutti: le famiglie che avranno a disposizione per la loro socialità un luogo naturalistico, i bambini per vivere laboratori didattici a stretto contatto con la natura e i cicloamatori per riposarsi ed attingere alla fontanella che verrà installata. L’area è il risultato finale di un intervento di riforestazione promosso dal Consorzio Forestale Mutina Arborea Impresa Sociale con il contributo di alcune imprese sensibili alla responsabilità sociale ed ambientale.
Non solo benefici per l’ambiente ma anche per le nuove generazioni che potranno vivere questo spazio realizzato nel ricordo di Chiara. Da qui il nome del bosco: Bosco di Kia che Mutina Arborea inaugurerà domani dalle 9:30 in via Spilamberto 4/b, località Settecani (Castelnuovo Rangone, Modena), alla presenza delle istituzioni e di alcuni rappresentanti di KilometroVerdeParma. Un’inaugurazione celebrativa ma anche molto operativa, che sarà caratterizzata dalla messa a dimora di piante con il coinvolgimento diretto dei dipendenti delle aziende sostenitrici del progetto.
"Oggi possiamo vedere realizzata l’essenza di Mutina Arborea, ovvero la rete di buona volontà che si è creata per seminare futuro – dice Silvia Pini, presidente di Mutina Arborea – infatti vediamo la Parte Pubblica, con il Comune, la Parte Privata con le imprese che finanziano il progetto di riforestazione, la parte culturale e di coordinamento svolta da Mutina Arborea, ente del terzo settore, e tutto il corollario come attività di Team building, i volontari. Non poteva essere diversamente dato che il bosco è intitolato a Kia che, con il suo coraggio e quello della sua mamma, ha portato ancora una volta al bene".
Alla giornata di inaugurazione interverrà proprio Elena Salda, presidente dell’Associazione per la Responsabilità Sociale d’Impresa, da cui nasce Mutina Arborea e madre di Chiara: "Sono orgogliosa di presentare questo progetto di riforestazione, consapevole che i risultati saranno a medio e lungo termine e che, proprio iniziative di questo tipo, sono esempi tangibili di una visione moderna per un futuro più verde e sostenibile. Come mamma di Chiara, inoltre, all’orgoglio si uniscono l’emozione e la gratitudine verso tutti coloro che hanno pensato e agito affinché questo bosco fosse intitolato alla memoria di mia figlia, a tre anni dalla sua scomparsa per leucemia: l’energia e la forza di Kia hanno creato, ancora una volta, qualcosa di bello e di buono".