Modena, 6 novembre 2017 - Il tribunale di Modena ha condannato a 18 anni di carcere (con il rito abbreviato e dunque sconto di pena di un terzo) Armando Canò, il 50enne reo confesso che nel giugno del 2016 ha ucciso Bernardetta Fella, 55enne con la quale conviveva, strangolandola e nascondendo poi il corpo in un frigorifero, staccato dalla corrente, che si trovava nelle cantine dell'abitazione del delitto, in strada Nazionale per Carpi, in città.
Una perizia psichiatrica aveva stabilito che l'uomo era ubriaco al momento del delitto ma comunque capace di intendere e di volere. Il pubblico ministero Katia Marino nella precedente udienza aveva chiesto per il 50enne una condanna a 17 anni.