Truffa agli anziani, finto medico a processo

Castelfranco: un cosentino 45enne rinviato a giudizio assieme ad altre quattro persone. Aveva creato una Cra abusiva, ora sequestrata

Truffa agli anziani, finto medico a processo

Truffa agli anziani, finto medico a processo

Si sarebbe finto medico e direttore sanitario per circuire due anziani a Castelfranco Emilia, dai quali nel tempo si sarebbe fatto consegnare ben 70mila euro prestando ‘abusivamente’ assistenza medico sanitaria. Quelle somme, poi, le avrebbe utilizzate per acquistare una proprietà che, a suo dire, avrebbe destinato proprio alle vittime e che, invece, ha poi trasformato in una Cra abusiva. (Sequestrata nel 2020 dai Nas). E’ stato rinviato ieri a giudizio con le accuse di autoriciclaggio, abuso della professione medica e truffa un 45enne cosentino finito in carcere tre anni fa su ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Cosenza per i citati reati. A processo, insieme all’imputato sono finite altre quattro persone: un siciliano di 41 anni e un 86enne di Savignano accusati di aver ricevuto i soldi dal 45enne, pur conoscendone l’illecita provenienza, un 51enne di Castelfranco Emilia e una 64enne di Rieti.

Sempre secondo le accuse il 51enne, nell’ambito di un esercizio di attività immobiliare, avrebbe ricevuto dal cosentino una somma importante in contanti, registrando un falso contratto di permuta immobiliare. La donna, invece, avrebbe gestito, in qualità di socia del 45enne le attività socio assistenziali all’interno della residenza per anziani. Il cosentino, in sostanza, aveva inizialmente avvicinato la coppia di anziani, dimostrandosi disponibile ad aiutarla e offrendosi di prestare assistenza sanitaria, qualificandosi come medico. Dopo aver ottenuto la fiducia dei due anziani – secondo la procura – il 45enne li aveva convinti a consegnargli l’ingente somma al fine di costruire una residenza dove i due avrebbero potuto ottenere assistenza e aiuto. In realtà, avvalendosi del lavoro degli altri indagati, sempre secondo le accuse l’uomo aveva realizzato la Cra e un centro diurno a Castelfranco esercitando all’interno e abusivamente la professione di medico. (Incassando ovviamente cifre importanti).

A seguito di un’indagine dell’Arma l’uomo a gennaio del 2021 era finito in carcere su ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale di Cosenza: il finto medico doveva infatti espiare un cumulo di pene di 2 anni e 3 mesi di reclusione per truffa, esercizio abusivo di una professione medica e circonvenzione di incapace per i fatti avvenuti a Cosenza e Castelfranco tra il 2013 ed il 2019. Proprio a Castelfranco, tra il 2018 ed il 2019, l’uomo era riuscito a farsi consegnare l’ingente somma conquistando nel tempo la fiducia dei due anziani. L’uomo si è difeso sostenendo che la casa in questione l’aveva costruita proprio per le due vittime. Ora tutti e cinque affronteranno il processo.

Valentina Reggiani