Da Capo di Gabinetto del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio – incarico che aveva lasciato – a presidente del tribunale di Modena. E’ Alberto Rizzo il nuovo Presidente del Tribunale modenese: originario di Bressanone, 65 anni Rizzo succede a Pasquale Liccardo che circa un anno fa è stato indicato dal Csm quale nuovo presidente del Tribunale di Bologna. Fino a ieri la ‘reggenza’ era affidata alla dottoressa Emilia Salvatore ed ora sarà un uomo di fiducia del Ministro a presiedere il tribunale modenese. A deliberarlo, con voto unanime, il plenum del Csm, nella riunione di ieri pomeriggio. Rizzo, in passato presidente del tribunale di Vicenza, dopo aver rinunciato all’incarico in qualità appunto di capo di Gabinetto del Ministro, a marzo era tornato in magistratura, in attesa dell’incarico modenese per il quale aveva presentato richiesta. Il dottor Rizzo è stato appunto presidente del tribunale di Vicenza fino al 2022 ma prima ancora, dal 2006 al 2007 era stato Giudice del Tribunale di Forlì e, dal 1999 al 2006 del Tribunale di Ravenna. "Esprimo grandissimo entusiasmo per questo incarico e affronto questa esperienza con spirito di servizio, cercando di dare il meglio di me come ho fatto in ogni momento professionale della mia vita"- commenta il nuovo presidente. "E’ una buona notizia: il dottor Rizzo ha un percorso professionale eccellente e ha dimostrato capacità organizzative notevoli: è stato per oltre sette anni presidente del tribunale di Vicenza, Capo di Gabinetto del Ministro e sono certo che insieme faremo bene – afferma poi Roberto Mariani, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati. Un magistrato di grande esperienza e capacità anche organizzative, maturate nelle precedenti esperienze giudiziarie che sicuramente collaborerà con l’ordine degli avvocati per organizzare e continuare a migliorare il sistema della giustizia". "Esprimo le mie più sincere congratulazioni al dottor Alberto Rizzo; questo prestigioso incarico è un riconoscimento della sua indiscutibile competenza e del suo costante impegno, sempre profuso al servizio della giustizia e delle istituzioni – afferma l’onorevole Enrico Aimi, membro del Consiglio Superiore della Magistratura. Sono certo che, grazie alla sua lunga e qualificata esperienza, il Tribunale di Modena continuerà ad essere un punto di riferimento per l’intero territorio, affrontando con autorevolezza e professionalità tutte le sfide che il futuro riserverà. La sua integrità sarà di stimolo non solo per i suoi colleghi, ma per tutta la comunità modenese".
CronacaTribunale, Rizzo nuovo presidente. In corso Canalgrande arriva l’ex capo di gabinetto di Nordio