Sempre più formazioni sportive giovanili scelgono l’Appennino per stage ed allenamenti. E sull’onda delle recenti Olimpiadi, agli sport più praticati se ne aggiungono altri meno conosciuti. Ne è esempio il triathlon, da poco divenuto sport olimpico, basato su tre discipline in rapida successione: nuoto, ciclismo e corsa. A Pievepelago tecnici federali hanno trovato condizioni ideali per il ritiro estivo: "Il nostro campus – dice Gabriele Salini, tecnico nazionale juniores – ospita due turni di una ventina di giovani dai 16 ai 18 anni che gareggiano nelle coppe Europee e Nazionali. Una nostra atleta gareggerà il 6 settembre agli Europei juniores in Spagna, altri due in gare di Coppa in Slovenia. Iniziammo cinque anni fa con atleti solo toscani, ora ne giungono da Roma, Parma, Viareggio, Spezia e Ravenna, con solide basi per allargarci il prossimo anno. Ringraziamo per l’accoglienza l’albergo Galli e il Cadmi Campo Capanna. Pievepelago è ideale per il nostro sport, con una piscina da 25 metri per il nuoto (gestita dal Crp Bortolotti che ringraziamo anche per il campo calcio, in particolare Peppe Nesti), strade con salite storiche del ciclismo (Abetone, san Pellegrino, Barigazzo), oltre ad idonei percorsi podistici sia per corse lunghe che su percorsi segnati, come la nuova pista da ski-roll".
Il vice sindaco Davide Fiorenza ringrazia i triatleti della loro presenza: "Pievepelago – dice – è felice di ospitare questa e tante altre formazioni in ritiro, professionistiche e dilettantesche di vari sport dal calcio al rugby, dal volley al ciclismo, credendo nello sviluppo di questo settore e negli sport emergenti come il triathlon. Le crescenti iscrizioni al Liceo Sport Invernali conferma il binomio ambiente-sport per lo sviluppo socio-economico della montagna".
Tra gli sportivi locali, Tommaso Manfredini "il farmacista volante’ nei settori di podismo e ciclismo, ha sempre creduto nelle potenzialità di questi sport per dare un punto di riferimento importante ai giovani e non solo, auspicando investimenti nelle impiantistiche appenniniche". E proprio Gabriele Salini suggerisce: "All’ottima dotazione impiantistica del paese, una pista di atletica sarebbe davvero una bella ciliegina sulla torta!"
g.p.