REDAZIONE MODENA

Tre comitati a sostegno di Ugolini: "Superiamo le logiche di potere. Saremo al servizio dei cittadini"

La candidata civica ieri sera a Palazzo Europa: "Le nostre proposte vogliono cambiare la Regione". Tra le priorità, "sgravi alle imprese, incentivi per assumere i giovani e una sanità attenta ai più fragili"

La candidata Elena Ugolini

La candidata Elena Ugolini

Modena, 19 settembre 2024 – Elena Ugolini, la candidata civica alla presidenza dell’Emilia-Romagna, davanti a una platea di duecento persone a Palazzo Europa, ha inaugurato i comitati della provincia di Modena della sua lista civica. "Cambiare questa Regione dopo oltre cinquant’anni che governano le stesse persone, seguendo le stesse logiche di potere e di appartenenza, è possibile". La nascita di tre comitati civici in provincia di Modena "è un ottimo segnale. Significa che la nostra proposta civica risponde ai bisogni concreti delle persone. Il nostro obiettivo è quello di riavvicinare le persone alla politica. L’Emilia-Romagna deve tornare a mettere la persona al centro: non è un semplice slogan, ma è un nuovo modello di governo. Mettere al centro la persona significa vivere la politica per mettersi al servizio dei cittadini e del bene comune superando logiche di potere e di appartenenza. Significa seguire una logica veramente sussidiaria e non dirigistica. Nella nostra Regione è tutto spartito ed amministrato con le stesse logiche all’interno dello stesso sistema, da sempre: l’Emilia Romagna ha bisogno ascoltare, valorizzare, promuovere, rilanciare tutte le sue eccellenze con nuove politiche di ampio respiro" ha detto Elena Ugolini.

La serata è stata organizzata dai tre comitati di Modena, di cui uno dedicato alla bassa modenese, e sul palco insieme a Elena Ugolini hanno trovato posto Angelo Villa e Anna Colli.

La candidata civica alla presidenza della Regione ha parlato anche di Modena, delle problematicità e anche delle enormi potenzialità. "Un’opera importante che, grazie al governo nazionale, finalmente verrà realizzata è la Complarina, così alla fine del 2025 la tangenziale di Modena sarà collegata al casello autostradale di Modena sud a San Donnino".

Oltre al tema delle infrastrutture, Elena Ugolini è intervenuta sulla sanità, che è il più grande capitolo di spesa del bilancio regionale. "È necessaria una riforma del Servizio sanitario regionale. Ora la sanità è costruita su un tipo di società che non esiste più. Abbiamo sempre più malati cronici e anziani soli, inoltre dobbiamo affrontare un invecchiamento generale della società e un emergere di nuove forme di fragilità. Una riforma che implica una nuova visione e un diverso paradigma orientato alla territorialità e alla presa in carico" ha spiegato Elena Ugolini. Sul fronte delle imprese, Elena Ugolini ha spiegato che "adotteremo diverse misure mirate a ridurre il carico fiscale e a facilitare l’accesso al credito. Sono queste due le grandi tematiche da dover affrontare, sempre e solo ascoltando le associazioni di categoria. Studieremo un incentivo economico per l’assunzione di giovani lavoratori da parte di imprese aperte da giovani imprenditori.

Bisogna lavorare su un’esenzione dell’IRAP per i primi anni in cui viene fondata una start-up. La Regione, inoltre, potrebbe offrire voucher a fondo perduto per accedere a servizi professionali essenziali come consulenze legali, contabili o marketing. Vogliamo rendere la Regione un laboratorio di sperimentazione in raccordo con il governo nazionale".