Famiglia cingalese intossicata da monossido di carbonio a San Felice. Ricoverati in ospedale a Mirandola, due trasferiti a Fidenza.
Tragedia sfiorata nella notte tra sabato e domenica a San Felice dove una famiglia è rimasta intossicata da monossido di carbonio. L’episodio è accaduto in via Casarino, dove c’è un caseggiato con diversi appartamenti.
Da quanto è stato possibile ricostruire, per fronteggiare il freddo, la famiglia di origine cingalese ha spostato dei bracieri nella stanza da letto da cui durante la notte si è sprigionato monossido di carbonio.
Ad avvertire l’ambulanza è stato uno dei quattro intossicati. Sul posto sono intervenute due ambulanze del 118 e i vigili del fuoco. Dopo essere stati soccorsi, i componenti della famiglia sono stati trasportati d’urgenza in ospedale a Mirandola.
Ad avvertire i sintomi maggiori è stata soprattutto la coppia di marito e moglie, lei di 26 anni e lui di 30. I due sono stati poi trasferiti all’ospedale di Fidenza, dove sono stati sottoposti a trattamento in camera iperbarica. Per poi essere rimandati all’ospedale di Mirandola.
Per gli altri due invece non è stato necessario il ricovero.