REDAZIONE MODENA

Tragedia in autostrada Furgone contro cisterna, un morto e due feriti

La vittima è un 48enne pugliese che viaggiava con i colleghi di lavoro. Forse un colpo di sonno all’origine dell’incidente, A1 chiusa e traffico in tilt.

Tragedia in autostrada Furgone contro cisterna, un morto e due feriti

Forse un colpo di sonno, forse una disattenzione. Quel che è certo è che il furgone si è schiantato prima contro una cisterna per poi ribaltarsi più volte sulla carreggiata. E’ così che ieri mattina, sull’autostrada del Sole il viaggio di lavoro di tre pugliesi si è trasformato in tragedia. Uno degli occupanti, un 48enne originario del comune di Minervino Murge, provincia di Barletta-Adria-Trani, Roberto Di Biase, è deceduto sul colpo. Nel devastante impatto sono rimasti feriti anche i colleghi, un 54enne ricoverato ora a Baggiovara con una prognosi di sessanta giorni ed un 21enne che ha riportato fortunatamente lievi ferite.

Lo schianto si è verificato ieri mattina prima delle 6 all’altezza del chilometro 160 dell’Autostrada del Sole, poco prima del casello di Modena Nord. Pare che il furgone non abbia ‘accennato’ la frenata, schiantandosi appunto contro una cisterna in modo laterale. L’impatto, violento, ha fatto sbalzare il mezzo con a bordo i tre uomini. Il furgone si è ribaltato più volte sulla carreggiata per poi schiantarsi contro il guard rail.

Subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi e sul posto sono intervenute più pattuglie degli agenti della stradale di Modena Nord insieme ai vigili del fuoco e ai sanitari del 118, giunti con automedica e ambulanza. I feriti sono stati subito estratti dalle lamiere ma, purtroppo, per il 48enne non c’era più nulla da fare: l’uomo è deceduto sul colpo. Pare che lo stesso viaggiasse nel sedile posteriore del furgone. Gli altri due feriti sono stati stabilizzati sul posto e trasportati all’ospedale di Baggiovara. Al fine di permettere i soccorsi e i rilievi l’autostrada è rimasta chiusa al traffico per circa due ore. Visto l’orario di punta e – appunto – il traffico inibito in quel tratto subito si sono formate in direzione Milano lunghe code, che hanno superato gli otto chilometri. Il traffico si è così riversato sulla viabilità cittadina, causando disagi in particolar modo in tangenziale. I mezzi sono stati sottoposti a sequestro ed ora gli accertamenti sono nelle mani degli agenti della polizia stradale di Modena Nord, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dello schianto mortale. La salma di Di Biase è stata poi trasferita in medicina legale per gli accertamenti autoptici. Disagi si sono registrati sempre sulla viabilità cittadina anche ieri pomeriggio a causa di un altro incidente avvenuto sulla Nonantolana, in zona Navicello. Due auto si sono scontrate frontalmente e i due conducenti, un uomo e una donna, hanno riportato serie lesioni anche se fortunatamente non risulterebbero in pericolo di vita.