di Emanuela Zanasi
Un’altra tragedia della strada ha segnato il fine settimana appena trascorso. È accaduto a Castelvetro sabato notte dove ha perso la vita un pedone, un 36enne originario dello Sri Lanka, Jude Fernando il suo nome. Alla sua identità i carabinieri sono risaliti soltanto domenica pomeriggio poiché al momento dell’incidente non aveva con sé documenti. Da quanto ricostruito dagli Uomini dell’Arma che si stanno occupando dei rilievi l’uomo, poco dopo le 3, stava camminando lungo la strada, la provinciale 569 tra Vignola e Cà di Sola; stava percorrendo un tratto rettilineo, a quell’ora immerso nel buio, una strada dove sia di giorno che di notte le auto sfrecciano veloci. Una di queste, sabato notte all’altezza del civico 24, nel comune di Castelvetro, l’ha travolto in pieno facendolo sbalzare per aria e poi a terra sull’asfalto.
Un impatto tremendo che non gli ha lasciato scampo. Ad investirlo è stata una Bmw guidata da un giovane rumeno di 22 anni; sull’auto anche una ragazza di 21. Entrambi gli occupanti della vettura sono rimasti illesi mentre il pedone, nel violento urto con l’auto, ha riportato gravissimi traumi. Il tratto della provinciale interessato dall’incidente in poco tempo è stato illuminato dai mezzi di soccorso mentre le sirene hanno rotto il silenzio della notte. Il personale sanitario del 118 giunto sul posto con ambulanza e automedica si è reso conto immediatamente della gravità della situazione; purtroppo tutte le manovre di rianimazione praticate sul posto per cercare di salvargli la vita sono risultate vane; l’uomo è morto sul colpo. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco. I carabinieri hanno chiuso momentaneamente la strada per procedere ai rilievi.
Al giovane conducente dell’auto, indagato per omicidio stradale, sono state sequestrate auto e patente. Nella notte, intorno all’1.30, sempre a Castelvetro, pare che alcuni automobilisti abbiano segnalato un uomo che, all’apparenza completamente ubriaco, tentava di gettarsi in mezzo alla strada: solo la prontezza di riflessi dei conducenti avrebbe evitato il peggio. Ora toccherà ai militari stabilire se si sia trattato della stessa persona.
Un’altra tragedia, dunque, che macchia le strade della nostra provincia. Soltanto una settimana fa, a Soliera, a perdere la vita in un terribile schianto era stata una giovane donna e mamma di 35 anni.