"Traffico al polo scolastico: incubo senza fine"

Sassuolo, scoppia la polemica tra i cittadini. Caselli (Fd’I): "Bisogna intervenire, questa situazione non può durare fino a giugno"

"Traffico al polo scolastico: incubo senza fine"

Sos viabilità nella zona del polo scolastico

"Un girone dantesco". "Un incubo". "Situazione insostenibile": sono solo alcuni delle breve sintesi del malcontento social relative alla viabilità nella zona del polo scolastico. Dopo i lavori estivi – che dovevano attenuare problemi comunque attesi – e le aspettative del caso, la situazione resta difficile, stante anche il trasferimento del ‘Formiggini’ in zona. Così, ogni mattina, social e chat bollono. "Fila fino a San Michele", scrivono alcuni da via Montanara, "qui alla rotonda di Gazzotti tutto bloccato", rispondono altri, imbottigliati sulla circonvallazione. Se già l’anno scorso le difficoltà viarie avevano indotto l’Amministrazione Menani ad adottare una serie di contromisure, quest’anno la Giunta Mesini le ha rese strutturali, ma se la Giunta è cambiata, la situazione è rimasta quella. Troppe le auto che si dirigono al polo scolastico lungo una viabilità carente, troppi i mezzi di trasporto pubblico che si aggiungono al traffico ‘normale’ e paralizzano l’asse circondariale dal Parco a Pontenuovo. Malcontento diffuso, insomma, né è detto che l’entrata a regime – a ottobre – del nuovo piano viario che ridisegna la viabilità attorno ai plessi scolastici attenui i disagi, perchè il problema non sono le scuole, ma come arrivarci, alle scuole. Col senno di poi, si sconta un palese errore di programmazione, compiuto peraltro diversi lustri fa, ovvero aver previsto un polo scolastico di quelle dimensioni in una zona non debitamente servita dal punto di vista infrastrutturale ("come progettare una casa cominciando dal tetto", il commento dell’ex sindaco Gian Francesco Menani) e il cui miglioramento è, ad oggi, una chimera. La ‘tangenzialina’ di cui pure si è parlato non è in agenda – costa 12 milioni – sul breve termine, e nel frattempo la questione diventa materia di dibattito politico. "Il problema della viabilità, al polo scolastico, esiste da anni, ma ha raggiunto proporzioni tali da rendere improcrastinabile la ricerca urgente di una soluzione: non è pensabile che da qui a giugno la situazione sia questa", scrive il capogruppo di Fratelli d’Italia, ed ex sindaco Luca Caselli. Traffico al polo: sembra una contraddizione in termini, e invece non la è. "Stiamo seguendo quotidianamente e con attenzione l’evolversi della situazione: lo spostamento del Liceo certo non ha aiutato, rendendo insufficiente quella che era una sperimentazione già svolta lo scorso anno con buoni risultati", il commento del sindaco Matteo Mesini, che chiede tempo. "Ereditiamo una situazione a cui nessuno, per anni, ha voluto mettere mano, ma abbiamo l’intenzione di affrontarla e provare a risolverla: ci sono contatti quotidiani con Seta ed Amo per trovare soluzioni che soddisfino le richieste rivolte anche al trasporto pubblico, perché nessuno studente che usa il bus deve rimanere a terra. Stiamo studiando la situazione sotto tutti i punti di vista.

Stefano Fogliani