STEFANO FOGLIANI
Cronaca

Sassuolo, toto giunta: in pole ci sono Pistoni e Lenzotti

Mesini è al lavoro per varare la sua squadra. "Terremo conto delle competenze e non escludo aperture all’esterno"

Toto giunta, in pole ci sono Pistoni e Lenzotti

Toto giunta, in pole ci sono Pistoni e Lenzotti

Sassuolo, 22 giugno 2024 – Maria Savigni, già vicesindaco della Giunta Pistoni e candidato consigliere più votato lo scorso 8 giugno, e Serena Lenzotti, già Presidente del Consiglio Comunale fino al 2019 sono i nomi ‘forti’ della squadra di governo sulla quale il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini è al lavoro. La ‘quadra’, il neosindaco, dovrebbe trovarla entro la fine della prossima settimana – anche perché lunedi 1 luglio è in programma la prima seduta del nuovo consiglio comunale - ma i rumors che si rincorrono a proposito della nuova Giunta si sprecano, in città, e tanto vale darne debito conto. "Terremo conto della rappresentanza, delle competenze e non escludo aperture all’esterno", aveva detto al ‘Carlino’, appena eletto, Mesini, e questa sarebbe la linea che sta seguendo. ‘Premiando’ tanto il Movimento 5 Stelle che ha contribuito alla causa del centrosinistra con il 5,5%, ma anche le liste civiche ‘City Lab’ e ‘Sassuolo guarda avanti’ (6,9% dei voti la prima, 6,7% la seconda) con il possibile coinvolgimento in prima fila nel governo cittadino. Per il M5S assessorato certo (si guarda a Chiara Tonelli, la più votata del ‘Movimento’, classe 1985), probabilmente all’ambiente, mentre alle civiche di assessorati ne andranno uno o due – in pole c’è Gabriele Bedini, 33 anni, ma ‘occhio’ anche a Mara Pennacchia, classe 1989, ingegnere - afferenti con tutta probabilità a cultura, sport, politiche giovanili e/o associazionismo, anche se quel’ultima delega potrebbe vedere protagonista anche la già citata Lenzotti, ammesso e non concesso che non torni a presiedere il consiglio comunale. Da Lenzotti a Savigni il passo è breve, e la sensazione è che a Savigni, oltre che la carica di vicesindaco, andrà la delega all’istruzione: sarebbero loro, salvo sorprese, gli unici due componenti la Giunta con precedenti esperienze a livello di governo locale, dal momento che gli altri ‘nomi’ eventualmente ‘pescati’ dal partito democratico sarebbero con tutta probabilità new entry o comunque ‘novità’ se non a livello di militanza, almeno a livello di Giunta. Tra queste Rossano Dallari, medico, già consigliere pd fino al 2009, papabile per la delega a servizi sociali e sanità mentre sembra essere candidatura più ‘forte’, ed in un certo senso più ‘nuova’, per l’urbanistica, il patrimonio e i lavori pubblici, quella di David Zilioli, 54 anni, ingegnere e dirigente del Comune di Reggio Emilia in ambito di lavori pubblici, ambiente, mobilità, infrastrutture. Detto che qualche delega – personale e bilancio? – il Sindaco la terrà necessariamente per sé, non si escludono comunque apporti ‘esterni’, nel senso ‘tecnico’ del termine, attualmente in fase di valutazione da parte del primo cittadino.