Il concetto di lavoro nelle sue declinazioni, analizzato grazie alla presenza di ospiti di rilevanza nazionale e internazionale. È questo il tema della quinta edizione del ’MoRe Impresa Festival’, l’appuntamento organizzato e promosso da Lapam Confartigianato. Tre giorni, il 13, 14 e 15 novembre, con la consueta rassegna di eventi aperti al pubblico per parlare di temi di attualità per il mondo imprenditoriale e per tutta la cittadinanza. Tra gli ospiti il giornalista Pablo Trincia, Francesca Giubelli, la prima influencer creata dall’intelligenza artificiale a ottenere la spunta blu da Meta, e poi psicologi, giornalisti e divulgatori che affronteranno la tematica del lavoro da differenti punti di vista.
E dopo i numeri raggiunti nel 2023, in cui oltre 2500 studenti delle scuole superiori del territorio hanno visitato più di 60 imprese associate, torna anche nell’appuntamento di quest’anno, all’interno di MoRe Impresa Festival, l’iniziativa ’Manifatture Aperte’: un progetto pensato per proseguire il dialogo avviato negli anni scorsi con le scuole secondarie di secondo grado della nostra provincia e avvicinare ancora di più mondo della scuola e mondo delle imprese.
Manifatture Aperte quest’anno coinvolgerà così 16 scuole superiori e 117 classi dalla seconda alla quinta, per un totale complessivo che supera i 2400 studentesse e studenti coinvolti da questo progetto. Alunne e alunni che, nei tre giorni del festival, visiteranno oltre 60 imprese locali, associate a Lapam Confartigianato. Un’occasione utile per capire davvero “cosa si fa” nelle aziende e che cosa rende ricco il nostro territorio.
"MoRe Impresa Festival è diventato uno degli appuntamenti fissi per la nostra associazione – spiega Carlo Alberto Rossi, Segretario Generale Lapam Confartigianato –. È anche grazie a questa tipologia di iniziative che dimostriamo il valore e la forza della nostra associazione, in un mondo che si evolve e si innova, per anticipare i cambiamenti e garantire alle nostre imprese associate di avere una visione prospettica. Il lavoro è parte integrante della nostra vita e così quest’anno abbiamo deciso di affrontarlo da diverse angolature".
"Bene analizzare il lavoro in tutte le sue sfaccettature – rimarca il presidente Gilberto Luppi –, perché è necessario capire dalla voce di esperti di vario settore come innovarsi e rimanere attrattivi con i tempi che cambiano. Ma voglio sottolineare l’importanza di riproporre ancora, e con numeri sempre rilevanti, Manifatture Aperte: abbinando scuole di indirizzo con imprese del settore proviamo a colmare il gap che sussiste tra domanda e offerta di lavoro. rare il loro ruolo e impegno durante le tre giornate del festival".