Tempesta a Castelfranco Emilia, alla trattoria ‘Da Bollo’ tavoli bucati dalla grandine e scorte perse

Viaggio a Panzano e a Rastellino, le frazioni più colpite: allagata l’osteria Vecchio Mulino

Cristina mostra i danni alla trattoria ’Da Bollo’ a Panzano

Cristina mostra i danni alla trattoria ’Da Bollo’ a Panzano

Modena, 5 luglio 2023 – L’unica consolazione di quello che è accaduto lunedì pomeriggio a Castelfranco Emilia, è molto probabilmente il fatto che non si sia fatto male nessuno. In tanti hanno rischiato – una ragazza, Cinzia Bruni, ha addirittura visto un pioppo rovinare sulla sua auto mentre era alla guida – ma appunto non risultano feriti dovuti al maltempo. La desolazione del giorno dopo la tempesta, lascia una grande tristezza nell’animo e fa capire una volta di più a cosa può arrivare la furia cieca di un evento naturale. Aramis Bacchelli da Panzano ha visto coi propri occhi una quercia piegarsi e perdere dei grossi rami. "A un certo punto – ha detto – si è sentito un grande boato e la quercia di fronte si è spezzata. Pochi minuti prima, proprio sotto quell’albero, c’era una ragazza che si stava riparando…". Poche centinaia di metri più avanti si arriva Da Bollo, storica trattoria di Panzano rinomata per la sua cucina. "Per fortuna il lunedì – spiega Cristina, insieme a ’Bollo’ al secolo Fabrizio Menabue – siamo chiusi per turno e quindi non avevamo clienti. Siamo comunque venuti a vedere quello che stava succedendo qui. La grandine ci ha bucato i tavoli esterni, una lampada è andata in frantumi, grossi rami d’albero erano dappertutto davanti al locale e abbiamo dovuto asciugare l’ingresso perché un po’ di acqua è entrata. I danni sono stati abbastanza limitati, anche se abbiamo perso un po’ di scorte in freezer perché è venuta a mancare la corrente".

Uno scenario altrettando difficile si presenta a Rastellino, pochi chilometri più in là. Qui Fabrizio, in via Toti, è arrivato da Bologna a dare una mano. "Sto pulendo un po’ – spiega – davanti a casa di mia zia, che è anziana. Ha perso parte del tetto della sua abitazione". Sempre a Rastellino, ieri mattina fervevano in lavori anche all’osteria Vecchio Mulino. La titolare Simona Rossano testimonia: "Abbiamo avuto fino a un metro d’acqua dentro al locale. Abbiamo lavorato lunedì fin dopo mezzanotte per svuotarlo e anche oggi (ieri, ndr) siamo impegnate per ripristinare tutto. Contiamo comunque di riaprire al più presto, senz’altro prima di venerdì".

Anche avvicinandosi ai campi la desolazione si tocca con mano. I campi di grano ancora da mietere sono stesi, chi aveva colture in serra ieri stava cercando di ripristinare le coperture che erano state divelte dalla furia della tempesta. E’, insomma, ancora in pieno svolgimento la rendicontazione dei danni. Si preannuncia una cifra molto alta. m.ped.