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"Teatro Fabbri, la stagione è salva"

Il presidente di Ert: "Dopo tante incertezze ora possiamo ben sperare. Il cartellone? È in arrivo".

"Teatro Fabbri, la stagione è salva"

E CASTELFRANCO

"Voglio dare una notizia positiva. Ci sono le condizioni per proseguire l’attività al teatro Fabbri di Vignola". Lo ha annunciato ieri Giuliano Barbolini, presidente di Ert, durante la presentazione delle nuove stagioni modenesi: "Mancano ancora alcuni passaggi formali, ma i colloqui che abbiamo avuto in questo periodo ci lasciano ben sperare, quindi confidiamo di riuscire a presentare un cartellone entro la fine di questo mese". Come si sa, per tutta l’estate la riapertura del teatro Fabbri è stata avvolta nell’incertezza, soprattutto per il tema delle risorse disponibili: "Fino allo scorso il teatro aveva un budget di circa 250mila euro, derivante sia dal contributo del Comune che di altri sostenitori (come la Fondazione di Vignola, ndr) – ha spiegato Barbolini –. Nel primo semestre 2023 abbiamo avuto conferma soltanto dei 100mila euro del Comune". Questo calo delle risorse ha quindi determinato una sostanziale emergenza: veniva a mancare la sostenibilità economica. Si è aperto un periodo in cui tanti sono rimasti con il fiato sospeso. "Crediamo che il teatro Fabbri sia una preziosa risorsa per tutto il territorio: non sono tanti i Comuni che possono fruire di una struttura così bella e funzionale", ha aggiunto il presidente di Ert. Grazie a un maggiore impegno economico del Comune e a uno sforzo ulteriore anche da parte di Ert, si potrà presentare una stagione: "Avremo qualche slittamento di tempi, ma entro breve speriamo di essere pronti".

È invece già pronto a ripartire il teatro Dadà di Castelfranco Emilia che ha riaperto la scorsa primavera dopo due anni di lavori, e adesso presenta la sua stagione, sempre targata Ert. "Il teatro torna a essere centrale per la nostra città, e per noi è il perno di un distretto culturale", fa notare Leonardo Pastore, assessore alla cultura. In cartellone nove titoli, a partire da "Accabadora" dal romanzo di Michela Murgia, con Anna Della Rosa e Veronica Cruciani (8 novembre) fino al "Tuttorial" degli Oblivion che chiuderà la stagione il 13 aprile 2024. Fra i titoli, "Le serve" di Genet con la regia di Veronica Cruciani, protagonista Eva Robin’s (11 febbraio) e la prima assoluta di "Come diventare ricchi e famosi da un momento all’altro" di Emanuele Aldrovandi, produzione Ert (2 marzo). Agli spettatori di Castelfranco è offerta la possibilità di assistere a due titoli ‘in trasferta’, i "Diari d’amore" con la regia di Nanni Moretti all’Arena del Sole di Bologna, e "Antonio e Cleopatra" con Valter Malosti allo Storchi di Modena: Ert metterà a disposizione una navetta gratuita per raggiungere le due città. "Siamo orgogliosi di essere al fianco di questa meravigliosa realtà del teatro nazionale", aggiunge l’assessore Pastore.

Stefano Marchetti