Inserito last minute in lista direttamente da Antonio Tajani. Il coordinatore provinciale di Forza Italia Piergiulio Giacobazzi è pronto alla sua terza campagna elettorale consecutiva: è lui l’ottavo nome azzurro. Dopo le Amministrative di giugno e le Provinciali, correrà anche per le Regionali. "È stata una richiesta inaspettata – spiega – io non avevo nessuna intenzione di presentarmi, ma giovedì pomeriggio ho ricevuto poco dopo le 16 una telefonata dal segretario nazionale Tajani. Le nostre liste vengono ufficializzate dal coordinamento provinciale e poi vengono sottoposte a una valutazione del partito nazionale. Mi ha detto che per il partito e per il centrodestra queste Regionali sono un’occasione storica e che occorre comporre una lista molto competitiva, con tutti i big di ogni territorio dentro. A quel punto, di fronte a una richiesta così, non potevo che rispondere di sì: mi metto a disposizione".
La novità apre a un curioso derby interno, con Antonio Platis. Giacobazzi è fresco di risultato storico in Provincia, dopo l’exploit della settimana scorsa che gli ha permesso di arrivare prima del sindaco Massimo Mezzetti. Gli scontri fratricidi non sono mai gradevoli: il precedente con Luca Negrini per la candidatura a sindaco del centrodestra insegna. Per quanto si possa essere amici, qualche strascico personale lo lasciano. L’outsider è il castelfranchese Giovanni Gidari: molto dipende anche, riferiscono dal partito, su chi punterà l’ex parlamentare Enrico Aimi. "Sarà una bella corsa perché ho tanta stima per i colleghi che si impegneranno in questa campagna con me – smussa gli spigoli della questione Giacobazzi – Platis è un amico, molto radicato a livello provinciale, non c’è competizione tra di noi e sarà un ottimo capolista".
Il quadro della lista di Forza Italia con Giacobazzi dunque si completa (mancano da confermare i due di Noi Moderati): oltre ad Antonio Platis e Giacobazzi, ci sono Gidari, Federica Fontana, seconda dei non eletti alle amministrative, Rossana Resta di Nonantola, Maria Cristina Bettini di Pievepelago.
Gianpaolo Annese