"Svolta cruciale: si facciano le scelte giuste"

Il futuro urbanistico di Modena e la gestione dei fondi Pnrr sono temi complessi e divisivi. La mancanza di infrastrutture per la mobilità sostenibile è una lacuna evidente. Soluzioni come la metrotranvia sono state trascurate, mentre il Bus Rapid Transport solleva perplessità. Affrontare a lungo termine problemi come la mobilità e l'urbanistica richiede una visione strategica e innovativa.

"Svolta cruciale: si facciano le scelte giuste"

"Svolta cruciale: si facciano le scelte giuste"

La gestione di opere e infrastrutture finanziate dal Pnrr e il futuro di Modena dal punto di vista urbanistico sono temi tanto complessi quanto divisivi. L’architetto e urbanista Ezio Righi ha sottolineato l’importanza, per la futura amministrazione comunale, di mantenere visioni, idee e progetti a lungo termine.

Quali sono i punti di forza e le lacune della gestione dei fondi Pnrr a Modena?

"Uno sguardo attento rivela una lacuna sorprendente: le infrastrutture per una mobilità sostenibile. Modena ha candidato solo nuovi percorsi ciclabili, importanti ma non risolutivi".

Quali potrebbero essere le soluzioni ulteriori o alternative? "Uno degli esempi più eclatanti di opportunità mancate è il progetto della metrotranvia, che venne lasciato in eredità da Barbolini. Adesso è Brescia, e non Modena, a vantare una metropolitana per buona parte in galleria. È un peccato che, come candidatura al Pnrr, non sia stato preso in considerazione. La nostra città che si accontenta di soluzioni alternative non sufficienti alle esigenze dei cittadini. Come il Bus Rapid Transport".

Perché il Bus Rapid Transport non è una soluzione adatta per Modena?

"Il Comune ha ritenuto che la risposta ai problemi della mobilità sia il trasporto rapido su autobus, ma le conseguenze di questa iniziativa suscitano forti perplessità. Secondo lo studio presentato, il Brt aumenterebbe dell’85% i passeggeri del trasporto pubblico urbano. La fattibilità stessa del progetto Brt è discutibile perché imporrebbe, ad esempio, la soppressione di circa tremila parcheggi adiacenti al centro storico, creando forti disagi per un vasto numero di cittadini ben superiore ai nuovi possibili utenti della rete Brt".

Quali sono i temi critici da affrontare a lungo termine?

"La mobilità è solo uno dei molti temi critici che richiedono una progettazione a lungo termine. Problemi come lo sbarramento urbano della ferrovia, l’insufficienza del cavalcavia di via Mazzoni e la necessità di ulteriori attraversamenti per unificare il territorio urbano devono essere affrontati con una visione ampia e strategica. Chiunque vinca dovrebbe dimostrare la capacità di rispondere alle esigenze della comunità sviluppando visioni, idee e progetti pronti ad abbracciare le opportunità e cogliere le occasioni che, nel tempo, si presentano. In un periodo in cui le città devono guardare al futuro con audacia e innovazione, Modena si trova a una svolta cruciale: scegliere la strada giusta non è solo una questione di mobilità, ma di impegno verso un futuro sostenibile e prospero".

Jacopo Gozzi