Sono stati svegliati dai vigili del fuoco, che hanno bussato alla porta di tutti e 24 gli appartamenti in piena notte, per evacuare velocemente l’edificio. Spaventoso incendio alle 3.30 circa della notte tra giovedì e venerdì in uno degli appartamenti di una palazzina situata in via Puglia, zona San Faustino. Le fiamme sono divampate all’improvviso e alcuni dei condomini hanno avvertito subito l’odore acre del fumo.
In brevissimo tempo sono giunte sul posto diverse squadre dei pompieri che, entrati nel palazzo, hanno via via evacuato tutte e 24 le abitazioni, facendo uscire una quarantina di residenti a scopo precauzionale. Tra questi anche una donna disabile. Pare che l’incendio sia partito da un corto circuito che avrebbe interessato il frigorifero situato nella cucina di un appartamento del quarto piano. L’elettrodomestico sarebbe esploso all’improvviso ma, fortunatamente, gli occupanti dell’immobile, madre e figlio non hanno riportato lesioni. Due donne di 32 e 28 anni, però, sono state portate al Pronto Soccorso del Policlinico con intossicazioni lievi da monossido di carbonio ma entrambe, ieri, dopo le necessarie cure e accertamenti sono state dimesse. Sul posto, giovedì notte sono accorsi anche gli agenti della Volante, che si sono occupati delle indagini. Ora son in corso accertamenti per stabilire infatti le esatte cause del rogo, che potrebbero essere legate proprio ad un corto circuito partito dall’ elettrodomestico. I pompieri hanno impiegato diverso tempo prima di riuscire a domare le fiamme e la cucina dell’appartamento è andata completamente distrutta. Alcuni appartamenti, tra cui quello appunto interessato dal rogo sono risultati per il momento inagibili anche a causa del denso fumo che ha invaso le abitazioni del quarto piano. Dopo una notte fuori casa, ieri mattina i restanti inquilini sono rientrati nelle proprie abitazioni dopo il sopralluogo dei pompieri, volto a verificare le condizioni relative alla sicurezza dell’immobile. "Vivo al quinto piano – ha spiegato uno dei condomini, Angelo Ferraro –. Siamo stati svegliati dai pompieri, che hanno bussato forte alla porta proprio per farci uscire subito dalla palazzina. Sinceramente non sappiamo cosa sia accaduto realmente: nell’appartamento invaso dalle fiamme vivono un ragazzo 30enne e la mamma. Siamo rimasti fuori casa fino alle 7.30 del mattino: abbiamo avuto paura perchè subito non ci siamo resi conto di quello che stava accadendo. Ci sono state persone che sono finite in ospedale a causa degli attacchi di panico, altre per una lieve intossicazione. Inutile negarlo – ha sottolineato infine – la paura è stata tanta". "Abbiamo visto il fumo" dicono altri testimoni. Ieri mattina l’odore acre del rogo si avvertiva ancora in tutta la palazzina. Per questo motivo un’agenzia di pulizie era già al lavoro per areare gli ambienti e cercare di ripulire i pavimenti dalla fuliggine.
Ora sono in corso accertamenti per far luce sull’accaduto anche se pare che si sia trattato di un rogo accidentale. Grazie all’immediato intervento dei pompieri si è scongiurato il peggio.