di Sofia Silingardi
Assistenza, informazione e prevenzione. Sono questi i principi da cui nasce il protocollo d’intesa siglato ieri dall’Agenzia delle entrate – Direzione regionale dell’Emilia Romagna – e da Unimore per contrastare il fenomeno degli affitti in nero a Modena e a Reggio Emilia. Con l’accordo triennale, le due parti si impegnano a collaborare per mettere a disposizione di studentesse e studenti universitari i servizi di registrazione del contratto di locazione tramite uno sportello online e di rilascio del codice fiscale a studenti e professori universitari internazionali.
In particolare, sarà possibile registrare il contratto di locazione direttamente in videochiamata con un funzionario dell’Agenzia delle entrate, che offrirà inoltre consulenza e informazioni sui benefici fiscali previsti per chi vive in un appartamento con contratto di affitto. Così gli studenti fuori sede, spesso parte debole di contratti non sempre regolari, potranno conoscere agevolazioni e diritti che spettano loro.
Inoltre un funzionario dell’Agenzia sarà a disposizione degli studenti, delle studentesse e dell’Ateneo per offrire consulenza e assistenza per il rilascio del codice fiscale agli iscritti stranieri. "Questo accordo – ha sottolineato Rossella Orlandi, direttrice regionale dell’Agenzia delle entrate – si propone di agevolare una procedura che può essere complicata per gli studenti attraverso uno sportello virtuale, così che lo studente possa conoscere al meglio ogni agevolazione a cui ha diritto. Quando non si conoscono le norme, e il loro aspetto vantaggioso, si rischia di scivolare in tipi di contratti illegali o comunque non corretti. Per questo noi vogliamo fornire questo servizio di assistenza, informazione e prevenzione".
"Siamo grati per l’apertura e la disponibilità dimostrate dall’Agenzia delle entrate dell’Emilia Romagna e dalla Direttrice Rossella Orlandi – ha dichiarato Carlo Adolfo Porro, Rettore Unimore –. C’è una volontà comune di superare una delle principali criticità che riguardano l’espansione e il mantenimento della popolazione universitaria. E questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo avanti nella nostra missione di formare individui responsabili pronti ad affrontare con competenza e integrità le sfide del mondo reale".
"La facilitazione – ha proseguito – della registrazione dei contratti di locazione, prevista dall’accordo con l’Agenzia delle entrate, rappresenta un passo verso un’ulteriore trasparenza. Il nostro obiettivo non è solo quello di tutelare gli studenti, ma anche di fornirgli strumenti e competenze utili per navigare autonomamente in queste questioni. Non si tratta solo di rispettare le regole, ma di comprendere il valore dell’agire in maniera consapevole e responsabile. Il protocollo contribuirà a promuovere tra gli studenti una maggiore consapevolezza circa le responsabilità e i diritti connessi alla locazione di un immobile".