Secondo Dauro Paolini, oltre a tempi d’attesa sempre più lunghi, si riscontrano criticità anche nelle agende di prenotazione. "Per quanto mi riguarda, sono seguito da reumatologia e dermatologia. Nel primo caso, non ci sono problemi: ogni anno ho due visite programmate e al massimo ci sono ritardi di poche settimane; in dermatologia invece ci sono tempistiche più dilazionate e il controllo annuale viene costantemente rimandato. Inoltre, un aspetto che causa non pochi disagi, riguarda le prenotazioni, visto che molto spesso gli sportelli non hanno le agende che permettano di fissare un appuntamento con anticipo e costringono l’utente a tornare. Al di là dei tempi della prestazione, sarebbe utile poter prenotare immediatamente".
Cronaca"Spesso le agende non sono ’aperte’"