ZOCCA
La ’Sagra della Castagna e del Marrone Tipico di Zocca’ ha superato tutte le aspettative. La quarantasettesima edizione si è appena conclusa portando a casa un risultato, nei quattro weekend, sicuramente positivo per il cosiddetto ’street food d’autunno’ per eccellenza. Sono state migliaia le persone che, giunte da tutta l’Emilia-Romagna ma anche dalle regioni limitrofe, hanno visitato la tradizionale manifestazione per degustare ed acquistare i marroni e le castagne di Zocca. Chi con viaggi organizzati grazie a pullman e chi con mezzi propri. La sagra, che è stata organizzata dalla Pro Loco Zocchese in collaborazione con l’amministrazione Comunale, le associazioni locali e i produttori del territorio, ha visto impegnate diverse centinaia di volontari. "Anche quest’anno – spiega Barbara Govoni, presidente della Pro Loco Zocchese – la sagra è stata un grande successo: abbiamo avuto migliaia di presenze. Abbiamo fortemente voluto fare anche il quarto appuntamento di ieri per recuperare la data del 20 ottobre scorso, giornata caratterizzata da un forte mal tempo. Questa nostra decisione si è rivelata una scelta vincente poiché hanno partecipato tanti espositori e in particolare i castanicoltori locali che sono la vera anima di questa manifestazione. Ringraziamo anche tutte le associazioni che si sono prodigate proponendo nei loro stand gastronomici le nostre varie specialità culinarie". La sagra si è svolta lungo le vie principali dove erano allestiti stand gastronomici con prodotti a base di farina di castagne. In piazza sono, poi, stati accesi grandi bracieri dove gli iconici ’spadellatori’ hanno cotto le caldarroste nelle padelle. Raggiante anche il sindaco Federico Ropa: "La castagna e il ’marrone tipico di Zocca’ sono stati ancora una volta i protagonisti dell’autunno del nostro Appennino, con un’ottima affluenza di pubblico. Questa è stata, inoltre, un’eccellente annata per il prodotto, di ottima qualità e quantità, e la sagra ha come obiettivo anche quello di valorizzarlo". Momento centrale della festa è stata la vendita di marroni e castagne (con il marchio di tutela ’Marrone di Zocca’).
Andrea Ghiaroni