VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Spaccata in centro storico a Modena: nel mirino la gioielleria Caroceli. “Servono più agenti”

Il colpo a notte fonda: il gruppo di malviventi ha svaligiato il negozio nel giro di pochi minuti. Il titolare: “Erano ladri professionisti”. Sul posto anche il neo sindaco: “Ora serve prevenzione”

Spaccata in Gioielleria Caroceli Preziosi a Modena

Spaccata in Gioielleria Caroceli Preziosi a Modena

Modena, 19 giugno 2024 – Probabilmente sono rimasti in zona per qualche giorno, per studiare telecamere, sistemi di sicurezza, vie di fuga.

E nella notte tra lunedì e martedì, verso le tre del mattino, hanno realizzato il colpo prendendo di mira una delle storiche gioiellerie della città. Una banda di ladri professionisti ha così svaligiato lunedì notte la Gioielleria Caroceli Preziosi, nel cuore del centro storico, in via Emilia Centro, sotto i portici del Collegio: grazie all’immediato intervento degli agenti della volante i balordi sono però fuggiti a pochi minuti dal colpo, trafugando soltanto in minima parte la merce sulla quale sicuramente avevano messo gli occhi.

La banda è arrivata dinanzi al negozio con un’auto, parcheggiata proprio sotto al portico e hanno agito tutti a volto travisato: l’azione è stata ripresa dalle telecamere. In pochissimo tempo, con strumenti ‘del mestiere’ i ladri sono quindi entrati all’interno arraffando gioielli ed orologi. Quando l’allarme è scattato, la banda è risalita in auto ed è fuggita a tutta velocità con alle spalle gli agenti della volante che si sono lanciati all’inseguimento della vettura sospetta. I malviventi, però, fuggendo a folle velocità per le vie del centro storico sono riusciti a far perdere le proprie tracce: ora sono in corso indagini da parte della squadra mobile, per riuscire a risalire ai responsabili del colpo, che ammonta comunque a migliaia di euro.

Risulteranno sicuramente fondamentali alle indagini le immagini di videosorveglianza della zona e quelle della telecamera del negozio, che ha appunto ripreso la banda di professionisti in azione. “Volevo ringraziare pubblicamente le forze dell’ordine perché grazie a loro questo furto è stato ridotto nell’entità del danno, che c’è stato ed è stato grave – afferma Manfredo Carrozzo, titolare della gioielleria –. Questi ragazzi che tutte le notti pattugliano la città hanno un ruolo fondamentale ma ne vorremmo molti di più”.

“Stanotte (ieri, ndr) i malviventi sono arrivati in pochi minuti – continua – e con alcuni attrezzi sono riusciti a smantellare vetrine blindate, porte blindate e serrande blindate. Grazie all’intervento della polizia sono stati messi in fuga.

Ma non hanno paura di niente: hanno parcheggiato un camioncino davanti al negozio, sul portico del collegio. Non hanno disattivato nulla: erano molte persone, veloci. La polizia ha tutto in mano. Questa è la prima volta che capita e la gioielleria è aperta dal 1975. C’era stato un tentativo 30 anni fa ma non avevano portato via niente – commenta infine Carrozzo –. Questi sono professionisti”. Diversi cittadini, nel notare la serranda deformata, si sono fermati per esprimere solidarietà al commerciante. Così ha fatto anche il sindaco Massimo Mezzetti, arrivato ieri mattina sul posto. “Massima solidarietà al proprietario: mi dispiace dover esordire così dopo i primi giorni da sindaco, poi in pieno centro – ha affermato –. Plauso alle forze dell’ordine che sono intervenute rapidamente. La rapidità di risposta dalle forze dell’ordine, infatti, c’è: il problema è avere le forze sufficienti per presidiare il territorio, per prevenire che queste cose avvengano. Abbiamo gli organici di polizia fermi al 1989 e qui non è solo una questione di questura in fascia A o no, ma che siano adeguate le piante organiche. Quello che dobbiamo assicurare non è solo un intervento rapido, ma la prevenzione del territorio”.

Ma questo non è un episodio isolato. Ad essere presa di mira nella notte tra sabato e domenica è stata anche la sartoria Lia di viale Medaglie d’Oro. Ignoti hanno tagliato la saracinesca e, una volta all’interno del locale, hanno rubato la cassa con all’interno un centinaio di euro. Sul posto sono intervenuti gli agenti della volante, che stanno ora effettuando accertamenti per risalire ai responsabili del colpo.

I residenti della zona avevano recentemente denunciato il degrado del quartiere, soprattutto a causa di bande di ragazzini che da tempo seminerebbero il terrore tra i commercianti, commettendo furti e rapine. Il negozio in questione si trova anche accanto a due panchine sulle quali – come avevano spiegato i residenti – spesso si siedono personaggi poco raccomandabili. I residenti della zona avevano infatti firmato una petizione affinchè le panchine potessero essere rimosse.