VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Spaccata al centro estetico. Sfonda la vetrata col tombino. Ladro seriale finisce nai guai

In manette un uomo di 27 anni: era già noto tra i neogozianti per i furti messi a segno. La titolare: "Il malvivente è stato messo in fuga dall’allarme, ma i danni sono ingenti".

Spaccata al centro estetico. Sfonda la vetrata col tombino. Ladro seriale finisce nai guai

Spaccata al centro estetico. Sfonda la vetrata col tombino. Ladro seriale finisce nai guai

Modena, 28 giugno 2024 – Un ladro seriale che nel tempo è divenuto l’incubo dei commercianti modenesi. Ha trascorso molte delle sue notti a infrangere le vetrate dei negozi coi tombini per poi ripulirli. Ieri, però, ha messo a segno il suo ultimo colpo perchè poco dopo è finito in manette. Ad essere arrestato con l’accusa di furto aggravato, mercoledì notte è stato un 27enne italiano, di origini straniere ben noto in città proprio per i numerosi colpi messi a segno. Sono in corso indagini, da parte della polizia, proprio per capire di quanti colpi si sia reso responsabile: furti messi a segno per procurarsi denaro al fine di acquistare sostanza stupefacente.

Sono stati gli agenti della volante ad individuarlo mercoledì notte e ad ammanettarlo dopo che il giovane aveva sfondato la vetrata del negozio, il centro estetico ‘Indelebile Make Up’ di viale Dell’Autodromo. Gli agenti, arrivati sul posto, hanno rivenuto il chiusino nelle immediate vicinanze del negozio e poco dopo, in via Crispi, hanno identificato e fermato il 27enne, ripreso in azione dalle telecamere interne dell’esercizio commerciale. Addosso il malvivente aveva alcune monete sottratte del fondo cassa e oggetti appartenenti all’esercizio commerciale, oltre ad uno smartphone, privo di scheda telefonica, risultato essere provento di un furto avvenuto il 26 giugno scorso presso un altro negozio. Il giovane è stato quindi ammanettato. Sul posto, mercoledì notte sono arrivate anche le titolari dell’esercizio. "L’ente di vigilanza che controlla il nostro istituto mi ha informato durante la notte della presenza di un uomo incappucciato nel nostro negozio – afferma la titolare, Brunella Federzoni –. Era circa l’una di notte e quando sono arrivata sul posto, ho appurato che il ladro avevano distrutto la porta a vetri con un tombino e che la persona che aveva sfondato il mio negozio era conosciuta dalla polizia: in tutta la città, da quanto ho capito, ha già commesso furti di questo genere. Fortunatamente – ha sottolineato ancora Federzoni – è stato individuato e arrestato immediatamente". "I danni sono stati importanti ma abbiamo riparato tutto. C’era poco da rubare, il negozio era praticamente vuoto – continua – ma il ladro era riuscito a portarsi via il telefono con tutti i dati dei clienti, il fondo cassa e pochi altri oggetti. Sicuramente è scappato proprio perchè è scattato l’allarme – ha concluso la titolare – ma anche perchè sono arrivati immediatamente gli uomini della vigilanza e la polizia".

Ieri mattina, all’esito dell’udienza direttissima, il giudice per le Indagini preliminari ha convalidato l’arresto del 27enne disponendo nei confronti dell’imputato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. Sono in corso, a carico del 27enne già noto alle forze dell’ordine appunto, indagini in relazione ad altri furti perpetrati ai danni di altri negozi cittadini e con le medesime modalità. E’ infatti plausibile che il 27enne sia lo stesso autore di altre numerose spaccate con il tombino ai danni di diversi esercizi commerciali cittadini.