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Il centro ha bisogno di un riordino
Modena, 31 gennaio 2025 – Crescono le tariffe della sosta su strada nella zona margini interni e cambiano alcune regole per chi ha il permesso di sosta in Ztl verde, cioè per i residenti in centro senza autorimessa: chi vorrà parcheggiare in centro storico potrà farlo al costo di 64 euro invece dei 60 attuali. Coloro invece che intendono cercare posti anche nelle aree immediatamente vicine al centro – ’margini interni’ e ’margini esterni’, e nel parcheggio dell’ex Amcm – potranno farlo con un abbonamento speciale a 79 euro. A differenza di oggi tuttavia chi farà l’abbonamento base da 64 euro deve lasciare l’auto solo all’interno del centro storico e non potrà più usufruire dei viali e dei margini interni come avviene invece adesso.
Sono le principali novità comunicate dal Comune sul servizio parcheggi in città. In particolare, da sabato chi ne ha diritto potrà scegliere tra lo Ztl verde base, che al costo annuale di 64 euro consente la circolazione e la sosta esclusivamente nelle vie del centro storico, oppure lo Ztl verde plus che, al costo annuale di 79 euro, alla circolazione e sosta nelle vie del centro aggiunge la possibilità di sostare su tutte le zone di sosta a pagamento su strada (viali, margini interni e margini esterni, esclusi piazza Sant’Agostino e piazza Dante) e, in via sperimentale, anche al parcheggio del Parco della Creatività (comparto ex Amcm): sia negli stalli su strada che nella struttura interrata.
Per fare un esempio, un titolare di permesso Ztl, con il nuovo abbonamento plus, potrà anche parcheggiare non solo in viale delle Rimembranze o in viale Muratori, ma anche in via Gian Maria Barbieri e via Cavedoni. Possibilità fino ad oggi non consentita.
Previsto inoltre, come si diceva, un ritocco di 5 centesimi per la sosta su strada in zona margini interna, che passa così da 1,05 a 1,10 euro all’ora, per la seconda e la terza ora di sosta in piazza Sant’Agostino (rispettivamente da 2,95 a 3 euro e da 3,55 a 3,60 euro), per la prima e terza ora di sosta in piazza Dante (rispettivamente da 1,65 a 1,70 euro e da 2,95 a 3 euro) e per la tariffa a 6 ore nel parcheggio dell’ex Moi (da 2,60 a 2,65 euro).
Le novità della sosta a Modena, "legate alla necessità di adeguarsi ai valori Istat", sono state decise dalla giunta e rientrano nel contratto con Modena Parcheggi spa, la società che gestisce la sosta in città. "L’aumento Istat contrattuale dal 2017 in poi ammonta a quasi il 20 per cento – spiega l’assessore Giulio Guerzoni – e fino a oggi abbiamo chiesto al concessionario di sospendere gli aumenti relativi alle diverse forme di abbonamento alla sosta, che sono rimaste quindi le stesse del 2017, con un conseguente piccolo ritocco lo scorso anno solo per la sosta oraria".
La scelta dell’amministrazione "anche quest’anno è quella di evitare un aumento generalizzato di tutte le tariffe della sosta e, in particolare, a fronte di un aumento più significativo, per chi sceglie lo Ztl plus, di offrire non solo la sosta su tutte le zone a pagamento, ma anche all’ex Amcm". Ma la nuova tipologia di permessi "è solo uno degli elementi su cui stiamo lavorando rispetto a sosta e centro storico". L’obiettivo "è arrivare ad avere più parcheggi per i residenti in zona Ztl e per ottenerlo dobbiamo fare leva su una serie di fattori: dall’allargamento della Ztl alla revisione dei permessi per ridurre quelli in deroga, dallo studio di percorsi navetta da e per Novi Sad ed ex Amcm all’individuazione di nuovi parcheggi in struttura nel centro storico".