Sos sicurezza stradale: "Seggiolino in auto, ecco come tutelare i piccoli passeggeri"

Il 50% della popolazione non utilizza le corrette protezioni in viaggio "Questi strumenti ci aiutano a evitare i rischi e proteggere i bambini".

Sos sicurezza stradale: "Seggiolino in auto, ecco come tutelare i piccoli passeggeri"

Sos sicurezza stradale: "Seggiolino in auto, ecco come tutelare i piccoli passeggeri"

di Valentina Reggiani

Il 75 per cento degli incidenti che vede coinvolti bambini avviene nel raggio dei tre chilometri attorno a casa, poiché spesso il tragitto breve abbassa la percezione del pericolo. In vista delle partenze estive ma anche nella vita di tutti i giorni e, soprattutto, nel tragitto casa lavoro, casa scuola o casa dei nonni la sicurezza dei nostri bambini dev’essere una priorità assoluta. Eppure le statistiche dicono che il 50% degli italiani non utilizza gli appositi seggiolini in auto e fa percorrere ai propri figli tratti di strada senza le corrette precauzioni. Comportamenti che possono portare a seri rischi per l’incolumità dei piccoli, esponendoli a traumi e lesioni più o meno gravi, fino a quelle mortali: secondo i dati dell’Osservatorio ASAPS (Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale), nel 2023 in Italia hanno perso la vita in strada 50 bambini, di cui 32, pari al 64%, erano trasportati a bordo di veicoli a quattro ruote (erano stati 18 nel 2022). Proprio per ‘educare’ ad un corretto utilizzo dei sistemi di ritenuta, che, va ricordato, sono obbligatori per i bambini fino ai 150 cm di altezza l’Ausl di Modena sta portando avanti da alcuni anni sulla sicurezza stradale, uno dei temi del Piano regionale della Prevenzione: "Mettiamoli al sicuro", un corso inserito nell’ambito del contenitore "Sapere e Salute", e "Mi stai a cuore", un ciclo di tre incontri in collaborazione con la Pediatria di Comunità di Area Nord che allarga lo sguardo al primo soccorso pediatrico e alle manovre di disostruzione e chiamata al 118, oltre che alla sicurezza stradale. A condurre i corsi sul corretto utilizzo dei seggiolini in auto l’autista soccorritore del 118 Alan Ferretti, proprio nell’ottica di una funzione sociale ed educazionale degli operatori del Sistema di emergenza territoriale al di là delle loro ordinarie mansioni istituzionali.

"I bimbi devono essere assicurati in maniera corretta ai sistemi di ritenuta, che garantiscono loro sicurezza – afferma Ferretti. I bambini all’interno del seggiolino sono protetti dagli urti che può subire il veicolo e garantisce una sicurezza al bambino in sé, essendo legato al suo interno. Il nostro consiglio è quello di non tirarli fuori a seguito di incidente stradale: l’operatore che interviene estricherà dal seggiolino il bimbo seguendo determinate procedure. Gli errori più comuni sono quelli di non legarlo o legarlo comunque male: ci improvvisiamo tutti conoscitori di seggiolini ma la stragrande maggioranza acquista il seggiolino per poi installarlo senza seguire le indicazioni della casa produttrice. L’ulteriore invito che vogliamo fare – conclude - è quello di prestare attenzione al caldo: abbandonando la macchina parcheggiata in ambiti soleggiati, le temperature all’interno crescono in modo molto rapido e se anche scendiamo ad acquistare il giornale, il bimbo lasciato in auto può subire effetti molto gravi: dalla disidratazione alla morte".