"Sos fiorai, contrastiamo gli abusivi"

Lapam Confartigianato evidenzia problemi nel settore florovivaistico di Modena: abusivismo e carenza di personale specializzato. Diminuzione dei negozi di fiori, ma aumento delle imprese di floricoltura. Necessità di azioni concrete per invertire il trend negativo.

"Sos fiorai, contrastiamo gli abusivi"

Lapam Confartigianato evidenzia problemi nel settore florovivaistico di Modena: abusivismo e carenza di personale specializzato. Diminuzione dei negozi di fiori, ma aumento delle imprese di floricoltura. Necessità di azioni concrete per invertire il trend negativo.

"Abusivismo e difficoltà nel reperire personale specializzato restano i problemi principali che affliggono le imprese del nostro settore. Dobbiamo agire concretamente per mitigare l’effetto e invertire un trend negativo, che vede una diminuzione di queste attività sul territorio locale". Lapam Confartigianato mette in evidenza i dati dell’ufficio studi associativo che ha svolto un’analisi sui vivai e sulle imprese della floricoltura presenti sul territorio di Modena e provincia. In occasione della Festa di Ognissanti, ricorrenza che per tradizione vede le imprese del comparto registrare un’impennata nell’afflusso di clienti, l’associazione ha elaborato un’indagine sulle attività del settore nell’area. Nel modenese, come emerge dall’analisi, al 30 settembre del 2024 si contano 38 imprese attive nella coltivazione di fiori e 113 attività di fiorai (commercio al dettaglio di fiori e piante). Rispetto a 10 anni fa, il numero di imprese della floricoltura in provincia di Modena è aumentato di 2 unità. Ma se confrontiamo il numero di negozi di fiori presenti sul territorio al terzo trimestre 2024 con lo stesso periodo del 2014, si scopre che in questi anni si è assistito a una netta diminuzione, pari al 22,6%, ossia 33 imprese in meno. "Questi dati devono essere ben approfonditi – concludono dall’associazione – per capire come invertire la tendenza e cercare di ridare slancio a un settore importante per il territorio. La natura è sinonimo di libertà, pace e tranquillità. Amare la natura e le meraviglie che sa creare significa saper apprezzare il pianeta e saperlo rispettare. È per questo motivo che credo sia fortemente necessario formare anche i ragazzi per avvicinarli a questo mondo. È cruciale valorizzare i negozi di prossimità, che rappresentano una garanzia di affidabilità e competenza".