Sos cinghiali, riparte la caccia di selezione

Via libera da ieri. Intanto continuano i danni ai campi coltivati. Cia: "Fare presto"

Mentre a Salto di Montese un agricoltore ha segnalato che in località Casa Polleccia i cinghiali gli hanno distrutto campi di patate, è giunta la notizia, tanto attesa da tanti coltivatori agricoli, che l’Ordinanza regionale del 30 aprile consente l’attività venatoria nella forma selettiva a partire da ieri, quindi l’abbattimento di ungulati in base alla quantità riscontrata. "Bene – commenta Alberto Notari, vice presidente di Cia – ora gli enti preposti, Atc - Ambiti territoriali di caccia in primis, si attivino per dare attuazione a questa forma di caccia individuale a tutti i cacciatori abilitati con l’obiettivo di limitare i danni alle colture. Confidiamo anche in un ulteriore snellimento burocratico nelle richieste di autorizzazioni per le azioni di prevenzione. La serrata che limita gli spostamenti ha interessato anche i coadiutori volontari che abitualmente andavano a realizzare recinti o altre opere di prevenzione".

w.b.