REDAZIONE MODENA

Sito Unesco, un flash mob per abbracciare i monumenti

"Altro che serie fantasy: qui lo spettacolo è scolpito nella pietra e anche Draghi e basilischi irritabili: evita i rumori molesti". Sono due degli otto messaggi che compongono ’Patrimonio dell’umanità. Vivilo a regola d’arte’, la campagna di sensibilizzazione per la cura dei monumenti del Sito Unesco presentata ieri nella giornata di apertura della festa del sito ’Modena patrimonio mondiale’, con un incontro in Municipio al quale sono intervenuti l’assessore Andrea Bortolamasi, Francesca Piccinini, direttrice del Museo Civico, Elena Grazia Fe del Coordinamento del Sito Unesco e Francesca Fontana dei Musei del Duomo.

Promossa dal coordinamento del Sito Unesco del Museo civico di Modena, la campagna mira a sensibilizzare sulla necessità di rispettare i monumenti e a rendere tutti, cittadini e visitatori, protagonisti nella cura delle bellezze del Duomo, della Ghirlandina e di piazza Grande. Il messaggio viene diffuso con stendardi, già allestiti sotto i portici di piazza Grande, cartoline in italiano e in inglese in distribuzione anche all’Ufficio informazione e accoglienza turistica, manifesti e video diffusi sui social del Museo civico e realizzati da Intersezione.

La peculiarità della campagna è utilizzare una chiave ironica e diretta che possa incuriosire i visitatori per accrescere la consapevolezza dell’eccezionale valore culturale del Sito, invitare a viverlo nel rispetto della sua integrità, consigliando i comportamenti corretti e scoraggiando quelli nocivi, e mettere in risalto alcuni dettagli del complesso monumentale.

Domani è in programma ’un grande abbraccio ai monumenti del Sito Unesco di piazza Grande’, un flash mob con cui, alle 18, si concluderà la quinta edizione di ’Modena patrimonio mondiale’. Nel corso della manifestazione ai partecipanti alle visite guidate, agli itinerari e agli incontri in programma sarà chiesto di rispondere, su un biglietto, alle domande un Sito per chi, un Sito perché. Tutti i biglietti saranno quindi appesi a un nastro con il quale domenica la comunità potrà abbracciare idealmente il sito.