REDAZIONE MODENA

Sit-in in piazza per il 7 ottobre . E in Consiglio un minuto di silenzio

Ieri mattina l’onorevole Carlo Giovanardi ha guidato un manifestazione di solidarietà . Il sindaco Mezzetti ha annunciato l’istitutizione, ogni anno, di un momento di riflessione contro i conflitti.

Ieri mattina l’onorevole Carlo Giovanardi ha guidato un manifestazione di solidarietà . Il sindaco Mezzetti ha annunciato l’istitutizione, ogni anno, di un momento di riflessione contro i conflitti.

Ieri mattina l’onorevole Carlo Giovanardi ha guidato un manifestazione di solidarietà . Il sindaco Mezzetti ha annunciato l’istitutizione, ogni anno, di un momento di riflessione contro i conflitti.

A Modena, città che al tempo del Ducato aveva la più numerosa comunità ebraica di Italia, si è svolto ieri mattina un sit-in di solidarietà con il popolo di Israele, in occasione del primo anniversario del Pogrom del 7 ottobre 2023. Al sit-in hanno partecipato l’onorevole Carlo Giovanardi, Popolo e Libertà, Enrico Guiglia, responsabile esteri della comunità ebraica modenese, ed i candidati di Forza Italia al consiglio regionale Antonio Platis e Giovanni Gidari.

I partecipanti hanno esposto uno striscione con scritto: ’Pace tra Cristiani, Ebrei e Mussulmani’, esprimendo solidarietà anche alle popolazioni della striscia di Gaza e del Libano che sono trattate come ostaggi umani da Hamas e da Hezbollah mentre queste organizzazioni terroristiche continuano ad aggredire con lancio di missili Israele, teorizzando la sua cancellazione "dal fiume al mare".

Anche il Consiglio comunale di Modena ha voluto ricordare le vittime del 7 ottobre e in apertura della seduta di ieri ha osservato un minuto di silenzio per tutte le vittime della guerra in Medioriente, a un anno esatto dagli attacchi terroristici subiti da Israele da parte dei miliziani di Hamas. Il presidente Antonio Carpentieri ha espresso, a nome dell’Assemblea, cordoglio per tutte le vittime del conflitto e vicinanza ai popoli che ne sono coinvolti, ricordando che il momento commemorativo è stato voluto proprio dal Consiglio approvando, lunedì 30 settembre, un ordine del giorno presentato da Partito democratico e Fratelli d’Italia.

Partendo dal ricordo dell’attacco terroristico del 7 ottobre 2023 subito da Israele, la conseguente crisi umanitaria di Gaza e quindi l’escalation militare tutt’ora in corso che coinvolge pure il Libano, il documento ha chiesto a Consiglio e Amministrazione comunale di proseguire, a partire dal territorio di Modena, ogni azione di dialogo e pace per promuovere iniziative di de-escalation della tensione in Medioriente.

A questo proposito, il sindaco Massimo Mezzetti è intervenuto annunciando l’istituzione, ogni anno, di un evento che possa essere occasione di riflessione sul tema della pace e della mediazione dei conflitti, anche con il sostegno delle associazioni impegnate per questi obiettivi, contribuendo così a un cambiamento sociale costruttivo basato sul dialogo.