Maranello, 14 dicembre 2023 – Jannick Sinner per la prima volta a Maranello a visitare la casa della Ferrari. Dal mondo del tennis a quello della Formula Uno: il fresco vincitore di Coppa Davis e finalista ha visitato questa mattina la sede del Cavallino Rampante.
Grande emozione per il giovane, che nonostante abbia già alle spalle numerosi tornei importanti, ammette il brivido nel varcare i cancelli di Maranello.
“La Ferrari è la storia e quel suono unico...”, le parole sognanti di Sinner, che si rivede nei piloti automobilistici anche per la natura dello sport, molto simile al suo. “Sia il tennis che l'automobilismo sono considerati sport individuali – prosegue Jannik –perché in campo o sulla monoposto si è soli. Ma per ognuno di noi è fondamentale avere alle spalle una squadra che lavori in armonia per il raggiungimento di un obiettivo. E i sacrifici che fanno i componenti del team sono gli stessi di chi gioca o chi guida. In alto si arriva solo insieme, da soli non si va lontano".
Un legame, quello tra Sinner e il mondo delle corse, destinato a proseguire anche per l’anno prossimo, quando Jannik diventerà partner della Formula Uno. Una passione, quella per i motori, che il 22enne ha assorbito dal padre e dal nonno. E proprio durante la sua visita alla Ferrari, il numero 4 del tennis mondiale ha potuto sperimentare la corsa su una SF90 Spider. “In pista – ha dichiarato – mi sono sentito avvolto dalla vettura, come se fosse un'estensione del mio corpo. Un po' come la racchetta: solo decisamente più grande...".
Nel corso della visita, l'altoatesino ha incontrato il Ceo Benedetto Vigna e il team Principal della Scuderia di Formula 1 Fred Vasseur. La tour dell’azienda includeva il Reparto Classiche e un giro a bordo della SF90 Spider Assetto Fiorano con il responsabile dei collaudatori Raffaele De Simone.