MARCO PEDERZOLI
Cronaca

Si spacciano per tecnici dell’acqua. Derubano un’anziana e fuggono

San Cesario, i malviventi sono entrati in casa di una donna dicendo che c’erano pericoli di avvelenamento

Via Alessandrini a San Cesario, il luogo dove una donna anziana è stata derubata. da finti tecnici dell’acqua

Via Alessandrini a San Cesario, il luogo dove una donna anziana è stata derubata. da finti tecnici dell’acqua

Entrano in casa spacciandosi per sedicenti "tecnici dell’acqua" e riescono ad arraffare soldi e gioielli prima di fare perdere, almeno per il momento, le loro tracce. Questa, in estrema sintesi, la cronaca dell’ennesimo episodio di truffa ai danni di una coppia di pensionati che risiede in via Alessandrini a San Cesario. L’accaduto è stato spiegato da una vicina, che ha avuto modo di interloquire velocemente anche con una delle due vittime. "Da quello che ho appreso – ha spiegato la vicina – i truffatori erano in due, entrambi vestiti di blu. Erano piuttosto bassi e magri di corporatura, di età apparente sui quarant’anni. Sono giunti sul posto con un’Audi nuova, che ho visto anch’io. Suonando alla porta, hanno riferito alla coppia di anziani che avrebbero dovuto controllare le tubazioni dell’acqua, perché c’era il pericolo che fosse avvelenata. Sta di fatto che uno dei due riesce a entrare in casa, poi è stato raggiunto anche dal suo complice, che inizialmente era rimasto invece in macchina. Dentro casa non è ancora chiaro quello che è successo, visto che secondo alcune testimonianze potrebbe essere stato utilizzato anche uno spray per intontire i due coniugi (secondo alcuni, infatti, i truffatori indossavano mascherine di protezione, ndr). In ogni caso, i due malviventi sono riusciti ad arraffare o a farsi consegnare soldi e gioielli, per poi fare perdere in auto le loro tracce. Tra l’altro, la truffa è stata perpetrata con grande nonchalance: nella casa vicina stavano facendo dei lavori, ma nessuno almeno inizialmente si è accorto di nulla.

Una volta accortasi della truffa subita, l’anziana signora si è sentita male e ha fatto in tempo a chiamare il 118. Tutto ieri è rimasta ricoverata per lo choc e, a ieri sera, non era ancora tornata a casa. Non so – conclude la testimone – cosa possano avere poi rubato, visto che i ladri avevano fatto visita alla stessa casa un paio di anni fa, mentre i due erano in vacanza al mare". La notizia, visto anche l’intervento dell’ambulanza sul posto, ha destato molto clamore in tutta la zona, e diverse persone hanno quindi ben presto appreso, in questa via e nelle strade limitrofe, cosa era accaduto in piena mattinata a San Cesario, ai danni di una coppia di anziani molto conosciuta e ben voluta in tutto il paese.

Marco Pederzoli