"Secondo tempo da uomini veri"

Il Carpi conquista la terza vittoria stagionale contro l'Arezzo, dedicata ai tifosi e al magazziniere Sternieri. Problemi fisici per Panelli in vista della sfida a Pineto. Gerbi e Figoli protagonisti.

"Secondo tempo da uomini veri"

L’esultanza di Gerbi dopo il gol

Il Carpi si gode la terza vittoria stagionale ottenuta martedì sera con l’Arezzo, che ha dato fiato alla classifica, rispedendo i biancorossi ai margini della zona playoff. Una gara che lasciato in eredità il nuovo problema alla spalla per Tommaso Panelli, che stoicamente ha resistito in campo fino alla fine ma che ora dovrà essere valutato in vista della delicata sfida salvezza di domenica a Pineto, dove di certo oltre a Forapani e Cortesi (atteso fra 7 giorni in gruppo, poi altri 10-15 per ritrovare la forma giusta) mancherà ancora anche Rossini. Il 2-1 sull’Arezzo è stato dedicato da mister Serpini e dai giocatori a Forapani e al magazziniere Sternieri, colpito dal grave lutto della perdita della mamma, ma il tecnico ha voluto fare un’ulteriore dedica. "E’ per i nostri tifosi – ha spiegato a fine gara - che c’erano a Pesaro e pur avendo visto una bruttissima gara e non hanno mai smesso di incitarci, perché quelli sono i veri tifosi". Poi sulla gara ha spiegato. "Senza ritrovare il Carpi – le sue parole - non avremmo fatto risultato. Abbiamo giuocato un primo tempo con tanto timore, lacune ed errori tecnici, ma un secondo da uomini veri, senza mollare un centimetro, cercando di giocare non il nostro calcio ma allineandoci agli altri. Ho visto grande applicazione anche nell’errore, per cercare di metterci una pezza. Abbiamo commesso due errori grossolani nel gol e nel rigore, sarebbe stato facile sciogliersi, ma siamo tornati in campo bene". Serpini ha parlato dei singoli. "Gerbi è stato il migliore in campo – spiega - e gli faccio i complimenti, con Puletto avevamo parlato, mi ha dato il "cinque" dopo il gol perché glielo avevo predetto, ha doti balistiche super. Anche Figoli ha giocato una grande gara di sacrificio, sta iniziando ad entrare in condizione".

Per Erik Gerbi è la terza rete, eguagliato il suo bottino dell’intero campionato scorso a Lumezzane. "Questo era il modo migliore per cancellare Pesaro – le parole del bomber - penso che l’impegno non è mancato nemmeno lì, ma abbiamo messo qualcosa in più e si è visto. La mia è stata una gara di sacrificio come per tutti. Sul tiro di Puletto ci ho creduto dopo che il portiere l’ha lasciata lì. 12 punti su 14 al "Cabassi"? Giocare in casa ci dà la spinta in più, il nostro pubblico ci dà una grande mano". Per Matteo Figoli una gara di grande sostanza. "Penso di aver fatto una buona gara, sto entrando in condizione dopo qualche problema all’inizio".

Davide Setti