“Avrei voluto gridare. La mia non è solo rabbia nei confronti di questa sentenza: hanno lanciato un segnale preoccupante perchè in questo Paese parliamo di proteggere le donne, apriamo i centri ma si fa finta di niente quando vengono ammazzate. Togliamo il Giorno contro la violenza sulle donne, togliamo il termine femminicidio: almeno in questo modo ci rendiamo ‘credibili’”.
CronacaRagazza uccisa con la madre, il dolore dell’amica: “Sentenza ingiusta, Montefusco merita l’ergastolo”