STEFANO FOGLIANI
Cronaca

Sassuolo, serve subito ricominciare a correre

Dopo la sconfitta subita a Pisa, i neroverdi attendono al Mapei il Cosenza, al penultimo posto in classifica con 17 punti

Dopo la sconfitta subita a Pisa, i neroverdi attendono al Mapei il Cosenza, al penultimo posto in classifica con 17 punti

Dopo la sconfitta subita a Pisa, i neroverdi attendono al Mapei il Cosenza, al penultimo posto in classifica con 17 punti

Rimettersi a correre, bypassando subito il recente stop maturato sul campo del Pisa. Alla prima sconfitta stagionale, si tratta di ormai quattro mesi fa, il Sassuolo reagì infilando una serie positiva da 14 risultati utili consecutivi, una striscia che gli ha finito per consegnare ai neroverdi il primato in classifica. Come reagirà alla seconda, inflittagli dal Pisa giusto tre giorni fa? Lo scopriremo già oggi, quando al Mapei Stadium arriva il Cosenza per l’ultima uscita dell’anno dei neroverdi, che si ritrovano praticamente obbligati a ripartire subito, anche per evitare di andare in pausa invernale – il campionato si ferma e ricomincia il prossimo 12 gennaio – con qualche pensiero negativo di troppo.

I rossoblu calabresi, cui la penalizzazione regala il penultimo posto in classifica a solamente 17 punti – sul campo ne hanno fatti 21 – i lupi della Sila non vincono da novembre (ma sbancarono Brescia) e anche all’andata, ancorchè sconfitti, tennero la squadra di Grosso a lungo sulla corda. A livello di classifica non c’è partita, a livello statistico nemmeno, ma vallo a sapere come finisce una gara sulla carta incontendibile, ma solo sulla carta, per i calabresi…. Tra l’altro è la prima di sempre al Mapei Stadium per le due squadre, che fin qua si sono affrontate solo due volte nella loro storia, e sempre in Calabria.

Qui Sassuolo. Prevedibile un blando turnover, per Grosso, che valuta Boloca (uscito malconcio dall’Arena Garibaldi) e non ha né Romagna e nemmeno Mulattieri e Volpato, ancora ai box a causa degli infortuni che hanno tolto loro le partite più recenti. La gara di Pisa, infatti, qualche segno l’avrà inevitabilmente lasciato, e a dare freschezza all’undici di partenza ecco un possibile avvicendamento per reparto, con Odenthal, Ghion e Moro pronti a surrogare, rispettivamente, Lovato, Obiang e Pierini, e il ballottaggio, che il tecnico neroverde scioglierà solo all’ultimo, tra Pieragnolo e Doig a sinistra del quartetto difensivo. A gara in corso, ‘finestre’ possibili per Iannoni e Flavio Russo, ma non vale la pena aspettarsi troppe rivoluzioni da parte di Grosso, che le sue gerarchie le ha già disegnate da tempo e non crediamo vi rinuncerà.

Qui Cosenza. Ritrova Florenzi, che ha scontato il turno di squalifica contro il Catanzaro, ma perde Caporale, squalificato a sua volta (sarà Dalle Mura a sostituirlo) che allunga la lista delle assenze che già comprendeva Caporale e Gyamfi. Strizzolo e Rizzo Pinna si ‘litigano’ una maglia in attacco accanto a Mazzocchi, mentre Kouan agirà alle spalle del duo d’attacco. Mauri ‘vede’ una maglia dal 1’, ma è più probabile entri a gara in corso, mentre D’Orazio sarà regolarmente al suo posto a sinistra della mediana.