REDAZIONE MODENA

Sassuolo, Pisa e Spezia: record di punti in Serie B, playoff a rischio

Sassuolo, Pisa e Spezia dominano la Serie B con un record di punti. La loro corsa mette a rischio i playoff per le altre squadre.

Il tecnico Fabio Grosso continua a sostenere che il campionato è ancora lungo, anche se l’attuale media del Sassuolo promette una promozione quasi sicura

Il tecnico Fabio Grosso continua a sostenere che il campionato è ancora lungo, anche se l’attuale media del Sassuolo promette una promozione quasi sicura

Che il terzetto di testa, trainato dal Sassuolo, viaggi veloce si sapeva. Se ne erano già accorti gli osservatori, ma soprattutto chi insegue. E la fin qua vana rincorsa delle concorrenti di Sassuolo, Pisa e Spezia ha comunque una sua ragione, nei numeri, perché nessuno aveva mai corso così tanto, in B. Nessuno da solo, figuriamoci in tre: i conti li ha fatti, tuttavia, la Gazzetta dello Sport, che ha rilevato come, nella B a 20 squadre, quello rappresentato dai neroverdi, dai toscani e dagli aquilotti sia un record. Hanno, le squadre di Grosso, Inzaghi e D’Angelo, rispettivamente 40, 37 e 34 punti: il totale fa 111 e colloca tutti e tre nell’empireo, regalando loro un record che conta poco – il campionato è lungo, direbbe Fabio Grosso – ma dice tanto. Ridisegnando il luogo comune che vorrebbe la B equilibrata: vero, forse, per gli altri, non per la tre fuggitive che stanno facendo il vuoto e a questa media – tra lo Spezia terzo e la Cremonese quarta sono già 9 – i playoff sono già a rischio. Ma per valutazioni del genere c’è tempo: quello che urgono oggi è che le tre fuggitive stanno facendo un campionato ‘loro’, dentro il quale battono tutte – o quasi – ma non si battono l’un l’altro se è vero, come è vero, che gli scontri diretti andati in scena fin qua sono finiti pari. C’è altro? Sì: la Gazzetta dello Sport rileva anche come la velocità di crociera tenuta fin qua da Sassuolo, Pisa e Spezia, se tenuta fino alla 38ma giornata, varrebbe a Sassuolo e Pisa il superamento di quota 80 (i neroverdi chiuderebbero a 89, i toscani a 82) mentre il Pisa si fermerebbe ‘solo’ a 76. ‘Solo’, poi, si fa per dire: il Parma ci ha vinto la stagione scorsa da primo in classifica, con quella quota lì, mentre al Genoa della stagione precedente ne erano bastati 3 di meno per salire da secondo e al Lecce, tre stagioni fa, addirittura fu sufficiente quota 71. Per capire quanto corrano forte le tre sorelle bastano i numeri delle ultime tre stagioni, il resto ce lo diranno proprio Sassuolo, Pisa e Spezia. Stefano Fogliani