Un’improvvisa ma terribile malattia se l’è portato via in poche settimane a soli 56 anni. Il mondo imprenditoriale e sportivo carpigiano piange la scomparsa di Cesare Roberto, direttore generale di Sarchio Spa, l’azienda con sede a Fossoli divenuta leader in Europa e non solo nella produzione di alimenti biologici e senza glutine, deceduto ieri all’ospedale di Guastalla dove era ricoverato da alcune settimane.
Appassionato di calcio, protagonista della rinascita societaria della Reggiana dopo il fallimento del 2018 occupando anche il ruolo di vice presidente del club granata, dal 2023 aveva affiancato il Carpi calcio prima come sponsor nella cavalcata dalla D alla C e poi dal luglio scorso diventando main sponsor con il marchio "Il Sarchio", assumendo anche il ruolo di coordinatore del settore giovanile e del femminile, oltre ad affiancare la direzione tecnica della prima squadra.
Roberto, originario di Foggia ma trasferito a pochi mesi di età a Reggio Emilia, aveva insediato nel nuovo stabilimento di Fossoli l’azienda, fondata a Carpi nei primi anni ‘80, da lui rilevata dopo esservi entrato come rappresentante nel 1989, poi socio con altri partner e dal 2014 socio unico.
Fra Roberto e il patron biancorosso Claudio Lazzaretti era nato uno splendido feeling calcistico, tanto che lo stesso imprenditore era stato uno degli ideatori della campagna abbonamenti e aveva portato avanti numerosi progetti. "Con grande tristezza e profonda commozione – si legge nella nota del Carpi – piangiamo la prematura scomparsa di Cesare. Una perdita che ha colpito nel profondo tutto l’Ac Carpi e la comunità sportiva che ha avuto il privilegio di conoscerlo. Cesare è stato un appassionato e instancabile sostenitore della nostra squadra, sempre pronto a supportare e promuovere tutti i lati del nostro progetto, nella sua accezione più completa, con un impegno e una passione che lo rendono un esempio per tutti. Un binomio profondo, figlio di un legame che ha esteso la collaborazione anche alla sua azienda, Sarchio Spa. La sua visione imprenditoriale e il suo amore per la città di Carpi si sono manifestati nel sostegno concreto a un progetto che, da oggi in sua memoria, vuole continuare a crescere, e del quale Cesare è stato parte determinante. Un pensiero affettuoso va in particolare alla compagna Elisa, agli affetti più cari e a tutti i dipendenti e collaboratori di Sarchio, che in questo momento di dolore sono vicini al ricordo di un uomo che ha saputo unire".
Il patron Lazzaretti lo ha ricordato così. "Cesare è stato un amico – le sue parole – un vero tifoso e un grande sostenitore della nostra squadra. La sua passione per il calcio e per il Carpi era contagiosa e l’impegno che ha messo a disposizione del club è stato prezioso per il nostro cammino. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il suo spirito resterà sempre parte della nostra famiglia. L’azienda Sarchio e la sua visione continueranno a essere un segno tangibile del suo amore per la nostra città e per il nostro progetto".
Le esequie si terranno alle 12 di martedì 7 gennaio con partenza dalle camere ardenti dell’Ospedale di Guastalla, sosta davanti allo stabilimento del Sarchio, a Fossoli, prima della cerimonia di commiato alla chiesa di Bagnolo in Piano, paese di residenza di Roberto.