REDAZIONE MODENA

Rogo devasta fioraio, scatta la raccolta fondi

Sassuolo, un gruppo di amici ha promosso l’iniziativa sulla piattaforma gofoundme. "Salviamo un’attività storica della città"

Rogo devasta fioraio, scatta la raccolta fondi

Gli amici, vuole il proverbio, si vedono nel momento del bisogno. Ed ecco allora che gli amici si mobilitano in favore di Paolo Violi, 59 anni, lo storico fioraio sassolese il cui chiosco collocato su via Santa Rita, prospiciente l’ingresso principale del cimitero nuovo urbano, è andato completamente distrutto dalle fiamme sviluppatesi nella notte tra il 7 e l’8 novembre. Sono rimaste solo lamiere annerite: ignote le cause, anche se i vigili del fuoco, intervenuti per domare le fiamme, hanno escluso il dolo, ma molto ingenti i danni e ovvio lo scoramento di Violi, per il quale quel chiosco, ha detto, era ‘un pezzo di vita’.

Era un fioraio, del resto, con negozio in via Clelia, anche il padre di Violi, e Paolo con il suo chiosco è diventato negli anni, grazie anche ad una disponibilità e ad una sensibilità non comuni, un punto di riferimento per i tanti che si recano al cimitero oltre che una delle pochissime luci accese in zona. La tentazione di mollare tutto e fare altro, ha confidato Violi a chi gli è vicino, è stata fortissima dopo l’accaduto, e chi gli è vicino, ovvero i suoi amici, hanno deciso di aiutarlo in modo tangibile. Organizzando una raccolta fondi per sostenere l’attività colpita. La raccolta è già attiva da ieri sulla piattaforma gofoundme e che ha già raccolto le prime adesioni.

"Siamo un gruppo di amici, abbiamo aperto questa raccolta fondi a favore di Paolo Violi, storico fioraio di Sassuolo, ex giocatore dell’Edilcuoghi pallavolo e gestore del chiosco di fiori al cimitero nuovo di Sassuolo", scrive il promotore Roberto Cartelli, che spiega come l’obiettivo sia quello "di aiutare a far ripartire Paolo e la sua famiglia nella sua attività: per questo ogni piccolo aiuto sarà un grande passo per la ricostruzione. La nostra forza collettiva – scrive ancora Cartelli, che di Violi era tra l’altro compagno di squadra ai tempi dell’Edilcuoghi - può fare la differenza e portare speranza ad una persona che sta affrontando un momento molto difficile della sua vita".

Da una parte già il Comune aveva garantito a Violi ampia disponibilità, ove avesse scelto di ‘ricominciare’, intanto, anche con una struttura provvisoria che ripristinasse il servizio, adesso arriva questa raccolta fondi cui, immaginiamo, saranno in diversi ad aderire, anche considerato che a poche ore dall’apertura sono cominciare ad arrivare le prime offerte. Il link attraverso il quale si potrà partecipare alla raccolta fondi per l’attività colpita dal rogo è https:gofund.med3f3c4d0, l’offerta è libera è la ‘donazione’ può essere fatta anche in forma anonima.

Stefano Fogliani