![Finale, 880 documenti diventeranno protagonisti di un’importante mostra. Seguirà anche un concerto. Finale, 880 documenti diventeranno protagonisti di un’importante mostra. Seguirà anche un concerto.](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/NjM4NTBiMGEtNzU1MC00/0/rinasce-lantico-fondo-musicale-dellarchivio-storico.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Finale, 880 documenti diventeranno protagonisti di un’importante mostra. Seguirà anche un concerto.
Sono stati necessari più di due anni di lavoro per la catalogazione del Fondo musicale dell’Archivio storico di Finale Emilia: circa 880 documenti, fra cui 661 manoscritti musicali (con un corale del ‘400 e uno del tardo ‘600) e 224 volumi di musica a stampa, soprattutto del pieno ‘800, che hanno rivelato una vera ricchezza storica. I risultati di questo complesso lavoro saranno al centro di una mostra, che verrà inaugurata sabato 30 novembre alla Biblioteca comunale Giuseppe Pederiali, e di un convegno che si svolgerà nello stesso pomeriggio: la sera del 30, poi, in Duomo, la Cappella Musicale San Francesco da Paola di Reggio Emilia eseguirà alcuni brani dal repertorio di musica sacra conservato nel Fondo finalese, in prima esecuzione moderna, oltre a musiche (polifoniche e non) attestate nella nostra provincia fra il ‘400 e il 700, e mottetti di grandi autori come Palestrina, Vecchi, Frescobaldi. "La catalogazione del Fondo musicale è stata interamente finanziata dal Polo Bibliotecario Modenese con risorse della Regione Emilia Romagna – spiega Patrizia Melara, assessore ai servizi bibliotecari –. Già negli anni scorsi sono stati anche catalogati altri fondi documentari, come quello dei libri antichi, la biblioteca popolare e la biblioteca comunale degli anni ‘50". L’intervento sul prezioso Fondo musicale finalese è stato eseguito dalle musicologhe e catalogatrici specializzate Silvia Perrucchetti e Federica Petralia: "Molti forse non sono a conoscenza del valore, dell’importanza e dei tesori di storia e di cultura che il nostro archivio storico custodisce – osserva il sindaco Claudio Poletti –. Il nostro obiettivo è riuscire a valorizzarlo nel modo più adeguato".
s. m.