REDAZIONE MODENA

Rifiuti, il sindaco: “Superare il sistema dei sacchi in strada dove c’è disagio”

Mezzetti ha incontrato i vertici di Hera. A settembre tavolo tecnico

Una addetta alla raccolta dei rifiuti a Modena

Una addetta alla raccolta dei rifiuti a Modena

Modena, 30 luglio 2024 – “Superare i sacchi di carta e plastica in strada dove creano disagi”. Parte il percorso dell’amministrazione comunale per migliorare la raccolta differenziata. Il sindaco Massimo Mezzetti con gli assessori all’Ambiente Vittorio Molinari e alle Società partecipate Paolo Zanca, ha incontrato l'amministratore delegato del gruppo Hera Orazio Iacono e il presidente esecutivo Cristian Fabbri. Presenti alla riunione anche il capo di gabinetto Roberto Solomita e la direttrice generale del Comune di Modena Valeria Meloncelli e, per Hera, il vicepresidente Tommaso Rotella, il direttore centrale servizi ambientali e flotte Giulio Renato, il responsabile area management Emilia Davide Bigarelli.

“L'introduzione progressiva del nuovo sistema – spiegano dal Comune – ha prodotto un sensibile aumento della percentuale della raccolta differenziata, con elevati miglioramenti della qualità soprattutto di carta e plastica”, ma, come ha evidenziato il sindaco Mezzetti nella riunione, “in diverse zone della città i cittadini ci chiedono di introdurre modifiche perché hanno oggettive difficoltà, e come ho già annunciato in campagna elettorale intendiamo farci carico di questi problemi che riguardano anche il decoro urbano e l'igiene”. Per questo motivo dal confronto è emersa la proposta di dare vita all’inizio di settembre a un tavolo tecnico che avrà il compito, entro un mese, di individuare le alternative al metodo dei “sacchi a terra”, definendo tempi e modalità attuative. “Abbiamo avviato un percorso che è frutto dell'ascolto dei cittadini – spiega il sindaco – e ringrazio i vertici di Hera perché ho trovato interlocutori attenti e consapevoli. Le modifiche che attueremo intendono superare il sistema attuale laddove ha creato e crea disagio ai cittadini e determinare le condizioni di una raccolta differenziata che sia condotta con modalità condivise e per questo ancora più efficiente”.