REDAZIONE MODENA

Rifiuti, il nuovo sistema arriva anche a Crocetta, Torrenova, Torrazzi

Rifiuti, il nuovo sistema arriva anche a Crocetta, Torrenova, Torrazzi

Continua la graduale estensione dei nuovi servizi ambientali nel Quartiere 2 di Modena. Dopo San Lazzaro-Modena Est, zona Musicisti, Sacca e zona viale Gramsci, da ieri Crocetta, Torrenova e Torrazzi (parte residenziale) a partire con la raccolta domiciliare di plasticalattine e cartacartone. Indicativamente, il perimetro dell’area interessata è quello compreso fra la tangenziale a nord, le vie Albareto e Due Canali a ovest (fino al Parco XXII Aprile), ferrovia a sud e via Ciro Menotti (dal cavalcavia) e via Nonantolana a est. Ancora esclusa invece l’area di Santa Caterina e vie dei mari, che partirà lunedì 26 giugno.

Il calendario dei ritiri per la zona è quello della ’zona residenziale azzurra’, già consegnato con il kit della raccolta differenziata a tutte le utenze: martedì mattina è previsto il ritiro del sacco azzurro di carta e cartone, mentre mercoledì quello giallo di plastica e lattine. Esposizione tassativamente entro la sera prima del giorno di raccolta. L’esposizione andrà fatta tassativamente la sera precedente il giorno di raccolta, indicativamente tra le 20 e le 24. E’ infatti in corso un progressivo anticipo della raccolta a prima dell’alba, dunque, esposizioni mattutine del rifiuto rischiano di non essere raccolte.

La nuova modalità di raccolta differenziata prevede il ritiro domiciliare settimanale di carta e plastica all’interno di appositi sacchetti, mentre per le altre tipologie di rifiuto (indifferenziato residuo, organico, vetro e sfalcipotature) rimarranno attivi i cassonetti stradali, con la novità però dell’apertura dei cassonetti dell’indifferenziato attraverso la smart card denominata Carta Smeraldo,

Come nelle altre zone della città i cassonetti stradali previsti dal nuovo servizio saranno posati, in sostituzione di quelli esistenti, a partire dalla prossima settimana, con una progressione che durerà alcune settimane. Inizialmente, i nuovi contenitori dell’indifferenziato saranno apribili liberamente, senza necessità di avvicinare la Carta Smeraldo al lettore.