Ricerca e solidarietà : "Centro oncologico, in campo per salvare vite"

Grazie alla generosità di Fondazione Banco San Geminiano e San Prospero acquistata una strumentazione all’avanguardia per il Laboratorio tearapie cellulari.

Ricerca e solidarietà : "Centro oncologico,  in campo per salvare vite"

Ricerca e solidarietà : "Centro oncologico, in campo per salvare vite"

Il quarto piano del Centro Oncologico Modenese si arricchisce di ulteriori nuove tecnologie a supporto della ricerca scientifica. Accanto alle oramai riconosciute eccellenze per la diagnostica molecolare onco-ematologica presenti presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria, il laboratorio di terapie cellulari guidato da Massimo Dominici e impegnato nello sviluppo di terapie cellulari e geniche per tumori solidi, si attrezza con una tecnologia di straordinaria importanza.

La Fondazione Banco San Geminiano e San Prospero infatti ha deciso di elargire un’importante donazione per sostenere l’acquisto di un innovativo strumento di microscopia per potenziare le ricerche. "Il nostro Ateneo ancora una volta si dimostra un punto di riferimento regionale e nazionale e per poter mantenere livelli di eccellenza servono spazi per la ricerca e strumentazioni sempre più avanzate; sono quindi grato per la sensibilità e la generosità della Fondazione in questo ambito" ha commentato il Rettore Unimore Carlo Adolfo Porro.

"Grazie anche alla preziosa donazione della Fondazione BSGSP – spiega Dominici – il laboratorio ha acquisito l’innovativo microscopio automatizzato APX100 della ditta Evident - Olympus. È uno dei primi strumenti installati in Italia e permetterà di migliorare la qualità della ricerca relativa allo sviluppo di terapie cellulari che stiamo da anni svolgendo con il mio team. In particolare, il nuovo strumento permetterà l’analisi di preparati istologici con la generazione di immagini ad alta definizione permettendo valutazioni molto dettagliate. Inoltre, la macchina consente valutazioni relative alla crescita e all’infiltrazione tumorale, con un monitoraggio “real-time”, sia in modelli in 2D sia in modelli sofisticati 3D di tumore e del suo microambiente circostante".

"Il sostegno al settore medico-sanitario rappresenta da sempre uno dei capisaldi della nostra Fondazione, che anche in questo caso, non ha voluto far mancare il proprio apporto all’iniziativa – commenta il Presidente della Fondazione BSGSP Claudio Rangoni Machiavelli – L’acquisto di questo sofisticato strumento è fondamentale per la ricerca e per porre le basi per il futuro sviluppo di cure mediche che permettano di affrontare con tempestività ed efficacia malattie che purtroppo colpiscono con sempre maggior frequenza la nostra popolazione".

"Nella consapevolezza del ruolo essenziale che riveste la ricerca scientifica per lo sviluppo ed il miglioramento continuo della qualità dei servizi sanitari, ovvero per la continua innovazione ed evoluzione in ambito clinico – conclude il Dg Claudio Vagnini – ringraziamo la Fondazione per il sostegno offerto all’attività di ricerca scientifica".