Una petizione, con oltre 200 firme, è stata inviata dall’ex consigliere provinciale Cesare Falzoni alle amministrazioni comunali di Finale e di Cento, e alle Province di Modena e Ferrara per denunciare «i gravi problemi viari della frazione di Casumaro». I residenti sono esasperati, l’aria è irrespirabile, il traffico congestionato. «Serve una rapida soluzione dei problemi dovuti sia alla quantità di traffico sia alla presenza di due semafori nel centro urbano», spiega Falzoni. Oltre al fatto che i divieti di transito ai mezzi pesanti, messi in atto dai Comuni vicini del fronte ferrarese, fanno si che nel centro di Casumaro si riversi la viabilità con gravi problemi per la sicurezza dei cittadini, oltre all’impatto ambientale». Dopo il sisma di maggio 2012, i danni subiti dalla chiesa di Casumaro e dall’attiguo campanile, si è reso necessario transennare parte della via Casumaro-Bondeno, e sistemare due semafori per regolare il traffico. I cittadini confidano in una rapida soluzione del problema, «che da ben sette anni – precisa Falzoni – affligge il centro di Casumaro». Non va meglio nemmeno nella vicina frazione di Reno Finalese. Dopo le lamentele dei residenti, riportate mesi fa sui cartelli esposti lungo la Sp 468, che invitavano gli automobilisti a rallentare, era seguita una raccolta firme e lo scorso marzo era entrato in funzione il semaforo. I residenti avrebbero voluto un fotored, pronto a scattare al superamento dei 50km orari. Sta di fatto che c’è chi continua a sfrecciare a forte velocità anche col rosso. Comportamento già segnalato all’amministrazione comunale, senza contare che da dopo il sisma ad ogni passaggio di camion il centro abitato vibra e il rumore è assordante.
v. bru.