Maria Grazia Modena, consigliere comunale per la lista civica Modena x Modena, ufficializza il suo supporto al collega consigliere e candidato per Forza Italia alle Regionali Piergiulio Giacobazzi. La presa di distanze dalla lista di Ugolini, riconfermata ieri, è stata sottolineata da un comunicato congiunto nelle stanze della provincia.
Modena e Giacobazzi (nella foto) hanno sottolineato i punti che, pur appartenendo a diversi partiti, li accomunano. "Appartengo a una lista civica – ha detto la cardiologa – e non sono schierata con la destra, ma in consiglio, non solo per la vicinanza dei seggi, ho avuto modo di confrontarmi con Piergiulio e ci siamo trovati d’accordo su punti come sicurezza, sanità e soprattutto nella tutela del terzo settore: anziani e bisognosi". Un’affinità politica che ha avuto modo di manifestarsi anche in occasione del voto per le elezioni provinciali nelle quali Giacobazzi ha primeggiato.
Quindi si è entrati nel merito del progetto sul Garante Terza età, una figura la cui istituzione è stata approvata all’unanimità in Consiglio comunale. "In provincia la popolazione sta invecchiando – ha continuato – e per questo è importante fornire un supporto reale e accessibile a coloro che scelgono di rivolgersi alle strutture o per i quali non è possibile l’assistenza a domicilio. Questi spazi devono essere fruibili, organizzati e umani".
Su questo progetto i due consiglieri hanno portato avanti una mozione per istituire un ’’Garante della terza età’’ "non politico, ma professionale. La mozione, già presentata e bocciata negli anni scorsi, è stata invece approvata ora in sede di consiglio all’unanimità". Giacobazzi auspica che "il prossimo step per la creazione di questa figura ormai indispensabile, possa essere veloce, questione di mesi: lo statuto cittadino consente la costituzione di una commissione temporanea speciale e dedicata".
Nella redazione del progetto oltre alle strutture un occhio di riguardo è rivolto ai professionisti del settore che hanno perso il lavoro negli ultimi mesi e a un loro reintegro, come spiga la dottoressa: "Nell’inverno demografico che sta vivendo questo paese sono figure chiave, anzi. Come ci sono scuole di specializzazione per altri settori, nell’ambito dell’istruzione avrebbe senso pensare a istituti superiori di ambito tecnico mirati alla formazione di assistenti e operatori sanitari". Giacobazzi allarga il suo sguardo a tutte le categorie più fragili e conclude con un’esortazione: "Nella tutela dei più fragili non si pensi solo all’età: le prossime battaglie, già sul tavolo, riguarderanno le condizioni di vita nelle carceri e il supporto alle donne vittime di violenza".