"Combattere l’emarginazione sociale e ridurre la povertà è un obiettivo primario per il Pd, ma per essere raggiunto richiede la messa in campo di politiche attive coerenti e durature – dice il segretario provinciale Pd Roberto Solomita – Esattamente l’opposto di quanto sta facendo il Governo che, con un sms dell’Inps, ha comunicato l’interruzione del reddito di cittadinanza e ha lasciato a data da destinarsi l’avvio di politiche attive. La politica a spot di questo Governo sta generando una bomba sociale, facendo guerra ai poveri, scaricando le tensioni sui territori".
"È bene ricordare che la revoca del reddito di cittadinanza non colpisce – ribadisce Antonio Platis di Forza Italia – chi ha minori, disabili nel nucleo famigliare o ha più di 60 anni, ma chi è nelle condizioni di poter lavorare e non l’ha fatto. bene sottolineare che nessun soggetto realmente fragile viene interessato dalla sospensione che tocca invece chi avrebbe l’opportunità di lavorare e non lo fa Una bella differenza, proprio quella che corre tra l’assistenza e l’assistenzialismo di cui il nuovo Pd Si è fatto vessillifero. Nel disperato tentativo di attaccare il centro destra, il Pd dice tutto e il contrario di tutto. Forse pensano di risolvere i problemi dei disoccupati con corsi di armocromia".
r.m.