REDAZIONE MODENA

Raid notturno in via Buozzi: auto vandalizzate, cresce la paura tra i residenti

Cinque auto vandalizzate in via Buozzi. Residenti preoccupati chiedono soluzioni per migliorare la sicurezza.

Cinque auto vandalizzate in via Buozzi. Residenti preoccupati chiedono soluzioni per migliorare la sicurezza.

Cinque auto vandalizzate in via Buozzi. Residenti preoccupati chiedono soluzioni per migliorare la sicurezza.

di Giorgia De Cupertinis

È stato un risveglio amaro quello vissuto ieri mattina dai proprietari delle auto razziate in via Buozzi, all’angolo con via Toniolo. Almeno cinque, infatti, le vetture vandalizzate lungo la strada, come testimoniano i cumuli di vetri rotti sull’asfalto, quasi come un "marchio" del raid avvenuto in piena notte, su cui ora indagano le forze dell’ordine.

"Stamattina (ieri, ndr) ho parlato con i residenti della zona – entra nel dettaglio Mattia Gualdi, consigliere del quartiere 2 – per capire e informarmi meglio su quanto successo. Negli anni, via Buozzi si è sempre dimostrata una via abbastanza tranquilla, ma da quanto mi comunicano gli stessi cittadini, da più o meno un anno a questa parte, si stanno verificando episodi piuttosto sgradevoli, che chiaramente impauriscono i residenti e l’intera cittadinanza. Tra questi, appunto, quello successo la scorsa notte. Ora però – continua Gualdi –. sarà importante dare una risposta chiara, soluzioni, azioni deterrenti e di prevenzione".

Non è ancora noto quanto sia stato prelevato all’interno delle automobili, ma l’atmosfera che ieri si respirava fra i residenti non era di certo delle migliori: se "la zona di via Buozzi era sempre stata piuttosto tranquilla" ora cresce, invece, la paura di finire nel mirino di vandali e ladri.

E i timori fra gli stessi cittadini non possono che aumentare.

"Io abito qui da circa due anni, ma ho sempre reputato questa zona piuttosto sicura: stamattina invece ho visto i vetri per terra e cinque auto con i finestrini rotti – riavvolge il nastro Salvatore Lisciandrello – le hanno colpite in fila, una dopo l’altra. Non ho idea di chi possa essere stato: è chiaro che dopo fatti simili cresce la paura di finire nel mirino".

Qualcuno mentre cammina lungo la strada si guarda intorno, quasi per contare i cumuli di vetro sparsi qua e là. Qualcun altro invece si consulta col suo vicino di casa, preoccupato che la situazione "peggiori ulteriormente".

"Sto andando ora dal carrozzaio proprio ora – afferma uno dei proprietari ’colpiti’ – e non ho l’umore per rilasciare nessuna dichiarazione". Tra i palazzi di via Buozzi c’è anche chi si affaccia dal balcone o dalle finestre: "Mia nipote è venuta a trovarmi ieri sera – afferma un’anziana – per fortuna è andata via prima che potessero prendere di mira anche la sua auto..."

L’episodio, infatti, ha ’sorpreso’ più di un residente. "Non mi sono accorta di nulla stanotte: ho visto i vetri soltanto stamattina (ieri, ndr) quando sono scesa di casa – spiega Franca Montanari – in passato era più viale Gramsci ad essere insicura". "Certo – fa eco Alina Dyachyna – dei problemi possono verificarsi, ma magari legati più alle soste selvagge. Non pensavo che questa via finisse nel mirino dei vandali in questo modo".