FRANCESCO LOLLI
Cronaca

Ragazzi, sport e cibo: "Lo stile di vita sano deve diventare un’abitudine quotidiana"

Il progetto ’Noi-10.000volte’ tira le somme dopo l’introduzione nelle scuole "Camminare è semplice, accessibie a tutti e inclusivo, come la scuola"

Il progetto ’Noi-10.000volte’ tira le somme dopo l’introduzione nelle scuole "Camminare è semplice, accessibie a tutti e inclusivo, come la scuola".

Il progetto ’Noi-10.000volte’ tira le somme dopo l’introduzione nelle scuole "Camminare è semplice, accessibie a tutti e inclusivo, come la scuola".

Modena, 20 marzo 2025 – ‘Noi -10.000 volte’, progetto creato da Ginger e realizzato con contributo del Dipartimento per le politiche della famiglia in collaborazione con Panathlon Modena, Csi, Ufficio Scolastico Provinciale e con il patrocinio del comune di Modena e Sport e Salute, tira le prime somme dopo essere stato introdotto nei mesi scorsi nella maggior parte delle scuole superiori del modenese.

"Il progetto è nato con lo scopo di sensibilizzare i giovani sull’importanza di uno stile di vita sano e sostenibile – commenta Sabrina Severi, presidente di Ginger – 10.000 sono i passi giornalieri che abbiamo proposto agli studenti delle superiori, e i risultati sono stati sorprendenti: in molti si sono attivati e hanno scaricato il podometro che ha misurato quanto camminano, giorno per giorno. A fronte di un 50% che giornalmente non superava i 5.000, in molti hanno recuperato il fine settimana, con le famose vasche in centro".

"Camminare è semplice, accessibile a tutti e inclusivo, come lo è la scuola – dice l’assessore allo sport e alle politiche giovanili Andrea Bortolomasi – Con la pandemia abbiamo visto abbandono dello sport, l’allargarsi delle disparità sociali e una perdita di interesse verso la socialità dal vivo e proprio nelle scuole, che sono il luogo di uguaglianza per antonomasia, è importante intervenire". Al ’muoversi’ si affiancano ora altri due punti fondamentali per uno stile di vita sano: mindfulness e alimentazione. É stato proposto un menù settimanale per un’alimentazione mediterranea equilibrata". "In molti pensano di mangiare mediterraneo solo perché vivono in Italia – chiosa la nutrizionista dell’Ausl Simona Midili – Con la proposta di un piano settimanale che prevede equilibrio fra ingredienti, ritmi, sostenibilità e apporto di nutrienti sani, intendiamo coinvolgere ma anche le famiglie: a livello alimentare ma anche per pianificare meglio la spesa, ora che al supermercato si trova tutto".

In città abbiamo un servizio attivo e gratuito di consulenza psicologica aperto ai giovani fra i 14 e i 20 anni, e nella nostra attività il concetto di Mindfulness copre un ruolo chiave: è scientificamente provato che dà benefici, è gratuito, inclusivo e praticabile da tutti. "In italiano sarebbe traducibile in consapevolezza di essere qui e ora, sul momento. Significa partecipare, discutere, immedesimarsi e sviluppare rapporti empatici e non di contrasto, porta a miglioramenti nella concentrazione, nello studio e vuol dire sapere cosa è meglio per se stessi". L’iniziativa, dopo la sperimentazione positiva presso il Cattaneo Deledda, è ora parte della rete degli istituti superiori modenesi con pochissime eccezioni.