volante della polizia
Modena, 2 agosto 2024 – Per procurarsi denaro, anche pochi spiccioli destinati all’acquisto di droga, era disposto a tutto, arrivando a strattonare e trascinare un’anziana lungo l’asfalto. Dopo numerosi colpi nell’arco di poche settimane ai danni dei commercianti e due rapine, gli agenti della squadra mobile diretti da Mario Paternoster sono riusciti ad individuarlo e arrestarlo. In manette è finito un 28enne italiano di origine straniera con problemi di tossicodipendenza e senza fissa dimora. I poliziotti lo hanno arrestato mercoledì in centro storico, su ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip su richiesta della Procura. Secondo le indagini svolte in modo certosino dalla mobile, il giovane è responsabile di una lunga serie di colpi ai danni di esercizi commerciali, almeno sei in cui tra il 6 maggio e il 6 giugno si sarebbe introdotto utilizzando la nota ‘tecnica’ del tombino e causando così numerosi danni agli esercenti. Non solo: da quanto emerso dagli accertamenti il 28enne è anche responsabile di almeno due rapine ai danni di altrettante donne, tra cui una anziana alle quali ha causato lesioni dopo averle spinte a terra. Le aggressioni a scopo di rapina risalgono al 28 maggio scorso quando il giovane ha raggiunto una signora anziana per poi strattonarla e farla cadere a terra. Il malvivente l’avrebbe poi derubata della borsa. Poco dopo avrebbe preso di mira un’altra signora la quale, dopo aver subito una forte spinta, era finita rovinosamente a terra per poi essere trascinata per circa un metro. Lo stesso giorno, durante la notte l’indagato avrebbe infine mandato in frantumi la vetrata di un bar in via Nonantolana, utilizzando anche in questo caso un tombino per poi rubare 400 euro custoditi nel registratore di cassa. Tra gli episodi contestati all’indagato vi sono poi il furto commesso il 6 maggio nell’ottica di via Buon Pastore (nell’occasione venivano rubati 50 euro in contanti ed occhiali), il furto commesso la notte del 29 maggio, in concorso con un altro complice allo stato non identificato, ai danni di una pelletteria situata in Strada Morane (200 euro il bottino) e quello, la notte successiva, ai danni di un’erboristeria in via dello Zodiaco. L’indagato, sempre insieme al complice in quell’occasione si sarebbe dileguato con 650 euro e merce per un valore complessivo di circa 2500 euro.
Lo stesso giorno, pare sempre per procurarsi droga, il giovane avrebbe poi derubato un’altra anziana. Il 28enne è accusato anche di ricettazione di un’auto e porterebbero la sua firma anche i furti commessi ai danni di un ristorante in via Pasolini e, il 6 giugno, a un negozio di elettronica di via Giardini. Qui il ladro si sarebbe impossessato di merce per 1600 euro.
Ad incastrare il ladro e rapinatore seriale, le impronte digitali rilevate in occasione dei sopralluoghi eseguiti nell’immediatezza dalla Polizia Scientifica sulla scena dei reati ma anche le immagini delle telecamere di video sorveglianza della città.