REDAZIONE MODENA

Dramma Modena, raccolta fondi per la mamma della bimba morta

Dopo la morte della bimba di 3 anni precipitata dal settimo piano, gli amici lanciano un appello per sostenere la famiglia

Migration

di Valentina Reggiani

Una catena di solidarietà per la famiglia della piccola Rejoice Bellow, la bimba nigeriana di tre anni precipitata lunedì dal settimo piano, dopo essersi sporta dal balcone di casa in via Cardarelli e deceduta poco dopo. A fare appello ai modenesi affinchè mostrino vicinanza a mamma Mary e ai fratellini di Rejoice, di 6 e 11 anni, sono gli amici stretti e le persone vicine alla donna, che spieganno quanto sarebbe importante un piccolo aiuto economico sia per i funerali sia - e soprattutto - per il futuro della famiglia.

"Mary è ancora sotto choc e oggi (ieri, ndr) stava cercando di capire dove organizzare l’ultimo saluto alla sua bambina – spiega un’amica stretta della famiglia – sicuramente nell’immediato non riuscirà a riprendere il lavoro, per questo avrà sicuramente bisogno di aiuto per riuscire ad andare avanti. Valuteremo nei prossimi giorni dove eventualmente far convogliare eventuali bonifici da parte di coloro che si sentiranno di compiere un piccolo gesto a sostegno di Mary e dei suoi bambini". Ancora la giovane mamma non è stata sentita dalla polizia: la donna è comprensibilmente sconvolta ed ora è ospite dal fratello insieme agli altri due figlioletti. Lunedì nella palazzina della tragedia, all’angolo con via Giardini, numerosi conoscenti e amici della famiglia Bellow si sono recati sul posto per mostrare il proprio supporto e vicinanza. Ovviamente si sono subito attivati anche i servizi sociali che seguivano la famiglia, in particolare dopo la morte di Denis Bellow, il papà dei bambini deceduto due anni fa in un infortunio sul lavoro nel Reggiano. La salma della piccola resta al momento a disposizione dell’autorità giudiziaria e ancora non è stato aperto alcun fascicolo in procura: gli atti devono ancora essere trasmessi dalla squadra mobile che si sta occupando degli accertamenti sul caso.

Diverse le persone ascoltate dagli inquirenti dopo la tragedia, alle 9 di lunedì mattina ma non vi sarebbero testimoni oculari: alcuni residenti hanno notato il corpo della piccola a terra dopo il terribile volo dal settimo piano e hanno dato l’allarme.

La dinamica però appare tristemente chiara: la bimba, mentre la madre si trovava in un’altra stanza, si sarebbe sporta dal balconcino al settimo piano del palazzo per poi precipitare nel vuoto. Potrebbe essersi arrampicata su alcuni attrezzi presenti sul terrazzo. La salma sarà probabilmente liberata nelle prossime ore.

Intanto il nido di infanzia frequentato dalla piccola Rejoice, l’asilo Cipì di via Padovani, ha cancellato la festa di fine anno in segno di lutto. La piccola lunedì mattina avrebbe dovuto di lì a poco entrare in sezione ma, purtroppo, il suo sorriso si è spento dopo quel terribile volo e subito all’interno del nido, tra gli amichetti e le maestre è calato il silenzio: troppo il dolore per una morte così tragica e assurda.